martedì 15 luglio 2008

uh, catenella

molto poco riesco a scrivere di fronte a queste foto che mi invia Alberto! non del tutto ho digerito, quanto in passato ho rosicato prima di toccare con le mani della sana interna freneria, che tosto mi giunge agli occhi l'ennesima meraviglia tecnologica. manco a farlo apposta, si tratta di Maino. freni a catenella! incredibile


quasi passano inosservati il movimento senza spine, che credo Gnutti, ed il carterone. se penso che la Taurus addirittura, correggetemi se sbaglio, queste sante catenelle le nascose nei foderi della forcella sul Modello 25, invece di dormire, mi metto a lavorare in officina, per scoprire ancora una volta quanto straordinarie siano le biciclette del passato

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dalle fotosembrerebbe trattarsi di antesignan dei v-brake. Molto curioso. Hai idea di come venga inserito/regolato il meccanismo interno?

A presto.

Ezio

Mayno ha detto...

Ciao Ezio, non ho visto dal vivo questa bicicletta, ma credo che i tiranti dei freni siano costituiti da bacchette interne a manubrio e telaio.. c'è da sudare freddo a lavorarci! :-)