mercoledì 5 novembre 2008

rosa

rosa. delicata come il nome di chi l'ha portata per anni. scrive lorenzo, autore di questo appassionato restauro. se pedalarla agli antichi splendori regala gioia autentica a chi ci ha sudato per mesi, conoscerne la storia è ancor più emozionante, per lui e per noi. racconti del cicloamico in questione, meglio di qualunque interpretazione, descrivono il fascino di questa signora

perchè chi guidava questa bici, persona che oramai non c'è più, era molto amata per la sua grande bontà. Il figlio, che ha l'eta di questa Bianchi ed è ora buon padre di famiglia, del quale ho sposato la figlia, era solito "essere trasportato" su questo mezzo sulla strada per l'asilo. Lui mi ha detto: "In quel tempo, per rendere più comodo il viaggio, era stato costruito un asse di legno a mo' di pedana da incastrare nella canna centrale, sul quale stavo in piedi... mi sa che è finita nella stufa poco tempo fa". Questa bici porta i segni di chi la usava come unico mezzo di locomozione. I mozzi, i coni e la scritta Bianchi sbiadita sulla pedivella dal pedalare incessante ne sono il segno. Per decenni ferma su un fienile, ora è stata rimessa a nuovo e soprattutto in funzione! Alcuni segni dell'utilizzo sono rimasti, sul carter, sul manubrio e da altre parti. Ma è giusto così... perchè Rosa è nell'essenza di questa bici.


a testimoniare l'importanza della memoria, il lavoro di restauro è stato lungo e attento. completamente smontata e ripulita. le cromature sono state rifatte, così come la verniciatura ed i filetti curati a mano. è completamente originale, arricchita con una sella Brooks B18, replica di un modello del 1905, manopole in legno di bossolo e qualche altro accessorio d'epoca. per il resto, ha dei pedali Way Assauto nuovi dell'epoca, gruppo luce Radius B67, fanalino posteriore in vetro ed un bellissimo campanello anni 30, dal suono cristallino. come una goccia di fresca rugiada, sui petali d'una Rosa

7 commenti:

Unknown ha detto...

Ci tengo a ringraziare Marco, ... ehm Marco, lo scrittore di questi poetici blog e l'amico Cecio.
Il loro aiuto è stato veramente essenziale per iniziare e perseguire questo lavoro.
Mi hanno "seguito" con pazienza e dimostrato vera amicizia. Grazie di cuore!

libks ha detto...

PORCAPEPPA! Bellissima, bellissimo il restauro, bellissima la storia.. pero'.. dicci la verita'... l'ahi sposata solo per arrivare alla bici, VERO!!??!?! :-)


Ciao

libks

Unknown ha detto...

Bravo Libks... mi hai sgamato, ma non dirlo in giro. ;-)
Grazie!

Unknown ha detto...

... volevo dire... ehm "Mayno" :-)

Anonimo ha detto...

Rinnovo i miei complimenti...
Jim

Anonimo ha detto...

Veramente bella,
i miei complimenti..
Giovanni

Bilvio ha detto...

Complimenti anche da parte mia...Bellissima!!!!!