giovedì 18 dicembre 2008

tecniche di restauro

dall'esperienza personale di marco da firenze, autodidatta. abile manovratore di ferri vecchi, come apprezzato e commentato sull'articolo questo precedente, ecco a voi in descrizione i passaggi del suo metodo. sono convinto che potrà essere d'utilità a molti appassionati e trovatori di vecchie biciclette

Tips di restauro, a cura di paracorto

contributi di suggerimenti e descrizioni, di tecniche ulteriori o di varianti, da chiunque saranno ben accetti! mi piacerebbe molto pubblicare una serie di guide come questa. di restauro conservativo o integrale. ad opera di penne ed esperienze differenti, ma sempre e comunque da mani, chi più chi meno, con un velo di nero unto

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottima questa guida che riassume brevemente i punti principali di un restauro. L'aiuto che potrei dare semplificando un po' il lavoro (da esperienza personale) è che per chiudere i fori sui parafanghi (veramente molto frequenti) basta un po' di stucco metallico bicomponente che si "maneggia" come plastichina e si puo' applicare al foro tenendola dall'altro lato con un lamierino provvisorio. Una volta applicata si lascia il lamierino e si asciuga in pochi minuti, dopodiche basta scartavetrare e il risultato è ottimo.
Domenico

Anonimo ha detto...

curiosità: di che marca è la vernice che lascia quell'effettino vintage opaco?un po di sana pubblicità suvvia..

libks ha detto...

Ottima idea! Speriamo in altre guide a breve!!

Ciao, livio

Anonimo ha detto...

Rispondo sulla questione vernice. Marca a parte, il punto è che l'ultima mano di finitura viene data con vernice acrilica, di un tipo piuttosto costoso (due varianti, sempre in bomboletta, una da 7 euro, l'altra da 11 euro). Ed è proprio l'alta qualità della vernice acrilica che conferisce morbidezza e corpo alla pittura. Fra l'altro la vernice acrilica è anche più resistente ai graffi.

Marco da FI

Anonimo ha detto...

per Marco da Fi: puoi dirmi il nome della marca di queste due bombolette di vernice acrilica? grazie!

alberto
ciclofucinacritica.asti

Anonimo ha detto...

La casa produttrice è la medesima, la tedesca MOTIP DUPLI GmbH. Dei due prodotti io finora ho usato solo quello da 7 euro circa bomboletta da 400 ml, che si chiama DUPLI COLOR - Aerosol Art. L'altro prodotto, quello da circa 11 euro a bomboletta (che è anche più piccola) ha la particolarità fra l'altro di avere una gamma infinita di colori opachi/satinati, anzi se non rammento male presenta solo colori opachi. Qui a Firenze i due più importanti rivenditori di vernici per carrozzerie trattano entrambi la medesima marca, suppongo pertanto che vi sia poco di meglio sul mercato.

Marco da FI