mercoledì 25 marzo 2009

mod. R 1914

le immagini parlano da sole, per questa Bianchi di filippo, egregiamente conservata!


Tipo extra lusso

Due freni al cerchio - Ruota libera - Copricatena
e parafanghi - Telaio da cm. 56, 59

Prezzo L. 430

Bicicletta Modello R

dopo mistica contemplazione di dettagli centenari, come il carter chiuso, i parafanghi a schiena d'asino con le loro belle astine originali, fanale ad olio e nichelature diffuse sulle parti bianche, si nota l'eleganza del freno posteriore, potenziato da pistoncini applicati al telaio con specifiche fascette ed arricchito dal meccanismo di regolazione. il freno anteriore invece è interno, senza pistoncini. entrambi hanno l'onore di mordere su cerchi 28 3/8, chiacchierando l'uno, il posteriore, con 40 raggi, l'altro, più riservato, con 32!

un modello, questo, d'avanguardia, nell'epoca in cui ancora diffusi erano i freni a leve rocesciate. ogni dettaglio desta l'ammirazione per la produzione ciclistica di quest'epoca antica. la linea del telaio, per esempio, risulta alleggerita dal piccolo accorgimento del canotto-sella bloccato con espander, senza morsetto dunque

grazie a filippo, avremo presto il piacere di mirare le differenze tra questa splendida bicicletta ed un'altra dello stesso modello, ma del 1923!

15 commenti:

Unknown ha detto...

Mi trovo con la mandibola che casca. Che spettacolare conservato!

Anonimo ha detto...

Non ho parole. Spettacolare è dire nulla!!!!!!!!!!!!!!!!

libks ha detto...

Bella bella bella! Chi mi spiega come funziona l'espander per la sella? ciao e grazie, livio

Unknown ha detto...

Sarei curioso di vedere la punzonatura del 1914.

Anonimo ha detto...

L'expander per la sella (usato prevalentemente dalla Taurus) consente di avere il bloccaggio "invisibile", e funziona esattamente come quello del manubrio, la testa dell'expander si trova sopra il tubo cromato reggisella, e il cono sotto...!!

Anonimo ha detto...

BIANCHI-MO- R- LUSSO.
NATA NEL 1910 . A LEVE ROVESCIE, POI NEL 1913 COSTRUITA CON MANUBRIO -R- A LEVE INTERNE SUL MANUBRIO, DA QUESTO MODELLO IN POI TUTTE LE BICI CHE PORTANO QUESTO MANUBRIO CON QUESTE CARATTERISTICHE, VENNERO DEFINITE .
( BICI-R-) QUESTO MODELLO NEL 1924- VENNE TRASFORMATO NEL MODELLO -R-SUPER- IO POSSEGGO QUESTA BICI COSTRUITA NEL 1913.FACCIO I COMPLIMENTI A FILIPPO UN BEL CONSERVATO, MI PERMETTO DI FARE UNA OSSERVAZIONE, IL CARTE NON è INERENTE HA QUESTA BICI...DIEGO.

Phil43 ha detto...

Ciao Anonimo (Diego),
sono Filippo.Grazie per i complimenti relativi alla mia Bianchi R. In casi come questi si tratta solo di avere la fortuna di rintracciare pezzi un pò rari, seguendo anche varie piste, segnalazionicondite di un certo intuito. Mi incuriosisce la tua affermazione " Il carter non è inerente a questa bici". Vuoi dire forse che non è il suo originario? E posto che non sia l'originario come doveva essere? Devo dirti che posseggo fotocopia del Catalogo Bianchi del 1914 e mi sembra esattamente lo stesso. Non vorrei che tu confondessi questo con quello montato sulla Bianchi R Super.
Grazie comunque di tutto.

Unknown ha detto...

Fotocopia del catalogo 1914? Scansionare e fornire a Mayno!!! ;-)

Anonimo ha detto...

CIAO FILIPPO...
mi chiedi spiegazioni sulla mia affermazione sul carter... posso dirti che il carter è composto in 2 pezzi, non porta nessun coperchio nella parte posteriore
noterai che nella forccella dove si inserisce il carter trovi uno spostamento verso l'esterno del incastro ruota, dove troverai pure un foro per fissare il carter al telaio,questo non giustifica la presenza della fascietta,e la bombatura che si trova sul carter.
Dammi conferma di questi particolari che ti ho elencato del telaio, poi ti dirò.
DIEGO

Anonimo ha detto...

CIAO FILIPPO...
mi chiedi spiegazioni sulla mia affermazione sul carter... posso dirti che il carter è composto in 2 pezzi, non porta nessun coperchio nella parte posteriore
noterai che nella forccella dove si inserisce il carter trovi uno spostamento verso l'esterno del incastro ruota, dove troverai pure un foro per fissare il carter al telaio,questo non giustifica la presenza della fascietta,e la bombatura che si trova sul carter.
Dammi conferma di questi particolari che ti ho elencato del telaio, poi ti dirò.
DIEGO

joker ha detto...

uno spettacolo!!!!!
non ho parole un conservato da favola

Phil43 ha detto...

Ciao Diego
la descrizione che mi fai del forcellino post. è esattamente = al particolare della mia bici. Devo quindi dedurre che i carter dei mod.R e R Super fossero identici. E' così? Con ciò è dimostrato che c'è sempre qualcosa da imparare. Aspetto le ulteriori precisazioni che mi hai annunciato.Cercherò di farmi perdonare in qualche modo da tutti gli appassionati che leggono questo blog (Zinferlo sei contento ?) e invito Mayno affinchè domani a Reggio E. si procuri una bella e capiente 24 ore.
Ciao Filippo

Anonimo ha detto...

CIAO FILIPPO
TI SPIEGO COSA SIGNIFICA LA SPORGENZA DEI FORCCELLINO INCASTRO RUOTE, MOLTO SEMPLICE, QUESTO SISTEMA CONSENTE ALLA FORCCELLA CHE SCORRE DENTRO IL CARTER DI RIMANERE IN ASSE RISPETTO AL MOVIMENTO CENTRALE, QUINDI EVITANDO
BOMBATURE SUL CARTER PER DAR POSTO ALLA FORCCELLA,QUINDI IL CARTER ORIGINALE FRONTALMENTE è COMPLETAMENTE PIATTO... IN CHE POSIZIONE SI TROVA L'OLIATORE DEL MOVIMENTO CENTRALE? (DOMANI A REGGIO)DIEGO) donati.dd@libero.it

Phil43 ha detto...

ciao a tutti gli amici

Sono appena rientrato a casa dalla Mostra Mercato Scambio di Reggio E.
Sono felicissimo, non certo per i modesti acquisti che ho effettuato ma per la ricchezza ed il significato degli incontri con alcuni di Voi. Grazie Marco, grazie Diego, grazie Giuseppe ed a presto.
Filippo

Anonimo ha detto...

La sto cercando da quando l'ho vista qui egreggio filippo complimenti davvero mi hai fatto innamorare di questo esemplare lo segato sulla rubrica cerco nella piazza di ritrovo lo sto cercando da una vita ma la sto cercando sià come modello regiale sia come anno ciao attendo ce mi dai quallche suggerimento su questo modello il motivo dell'anno e semplice ovvero le 45.000 bici uscite dalla fabbrica ciao +lupo90+