venerdì 7 maggio 2010

freni interni

in vista di prossime numerose iniziative legate alle biciclette d'epoca, per il piacere di riscoprire la qualità artigianale dei velocipedi d'annata, per la voglia di tornare a scorrere su eleganti ferri ciclabili, abbiamo l'onore di ricevere un prezioso contributo fotografico dall'amico Paolo da FE!

la celebre e stimata P.O.F. Premiata Officina Formignana è orgogliosa di presentarci questo splendido capolavoro di tecnologia Atala! si notino le finezze della freneria a bacchette interne, le congiunzioni invisibili del telaio e la pulizia delle linee. una regina tra le biciclette d'epoca!

i cavallotti dei freni sono guidati in asole lungo i foderi, le manopole sono giustamente in corno, con aggiunta di una pallina, sempre in corno, a terminare le leve dei freni! mozzi e pedivelle marcate Atala all'interno di un ovale e, conclude Paolo, appena montato in sella, in un attimo al secondo giro di pedale: molto scorrevole come poche altre bici di marche blasonate e si guida con piacere!






14 commenti:

Anonimo ha detto...

anche la mia atala olivia scorre che è una meraviglia stessa lavorazione a pagoda ma le bacchette esterne e lo stemma sul canotto indica milano e un gioiello da del filo alla bianchi apena arrivata +lupo90+ con affetto a paolo da fe

Anonimo ha detto...

aggiungo molto rara alquanto bella ne ho vista una in una fiera chiedevano circa 1200€ con sella brook aggiungo era un bidone ma la tua e fantastica attendo informazioni più dettagliate sul modello e sulla sua storia dal ritrovamento ecc sono curioso +lupo90+

Anonimo ha detto...

E' bastata una "vulgaris" Atala per ridimensionare tutta l'iperbole che le menti deboli attribuiscono a Taurus o Bianchi. Ma come spesso succede, le biciclette di valore finiscono in mano alle persone di valore. Come nel caso di Paolo.

paracorto

Stefano 89 ha detto...

Povera Atala, sempre ignorata... questa è davvero molto bella, nelle Atala di questo periodo c'è qualche cosa che mi piace meno rispetto ad altre marche (non amo molto parafanghi e carter, avarebbero potuto essere migliori) ma è comunque bellissima! E molto belli anche i cavallotti e il modo in cui scorrono sul telaio!

Anonimo ha detto...

Nel catalogo "Cesare Rizzato 1948" la bicicletta viene testualmente descritta:
-Tipo "IMPERO" Viaggio uomo.
Telaio e forcella a congiunzioni invisibili. Manubrio acciaio a leve interne con trasmissioni invisibili. Manopole finissime in corno. Serie sterzo a morsetto. Sella in pelle con molle cromate. Parafanghi corazzati con ventaglio e coste cromate. Copricatena tubolare con disco a bordo cromato, coste cromate e placchetta smaltata. Serie movimento e guarnitura speciali Atala. Mozzi acciaio. Pedali a 8 gomme centro intero. Pneumatici bicolore del 28 o 26. Verniciatura grigio Atala o nera.-
Grazie per la Vostra attenzione.
Un saluto ferrarese.
Paolo da FE.

Stefano 89 ha detto...

Ciao carissimo!! Tutto bene?
A Novegro ne ho vista una grigio Atala, identica a questa (freni interni) ma con i cavallotto a bilancino, normali. Probabilmente era un po' più recente (penso primi '50).

mello ha detto...

Paolo l'ho uguale a casa e restaurata pure non ti ricordi? chiedi a Gianni B....sono il mello da Fe comunque confermo scorrevole come poche....

Anonimo ha detto...

il sistema di freneria interna e' e resta un brevetto Bianchi; che poi lo abbiano scopiazzato Taurus, Maino, etc e' un fatto risaputo.Il brevetto fu depositato dalla Bianchi.

Anonimo ha detto...

il sistema di freneria interna e' e resta un brevetto Bianchi; che poi lo abbiano scopiazzato Taurus, Maino, etc e' un fatto risaputo.Il brevetto fu depositato dalla Bianchi.

paolo ha detto...

Ciao,sono Paolo da Cento,ho una Atala freni interni da uomo,congiunzioni a scomparsa,Archetti freni poligonali ma a bilancino,regolazione del posteriore con due pomellini.
Ha i parafanghi con ventaglio ad asta singola,patacchino sul manubrio smaltato,mozzi F B marcati atala con flange in alluminio....mi manca però il carter,mi piacerebbe vedere una sua immagine così da sapere cosa dovrò cercare.....Grazie,ciao

Unknown ha detto...

Si diceva anche che l'inventore o il progettista dell'impero era un certo Gatti che lavorava in bianchi
Da cui usci per fondare Atala

francesco ha detto...

Salve a tutti volevo chiedere se possibile e secondo voi esiste ho una bicicletta Atala freno interno anteriore e posteriore a bacchetta con uno strano meccanismo per la regolazione.grazie mille Francesco

francesco ha detto...

Paolo buonasera scusami del disturbo anche io ho un Atala freno interno anteriore, il posteriore però è a bacchetta con uno strano meccanismo , volevo sapere se secondo te esiste, grazie mille

Unknown ha detto...

michele;buona sera a tutti ,ho una bici atala di colore in origine grigio atala con freni a bacchetta interni ,quando lo vista mi pareva inpossibile non ci fossero le bacchette dei freni ,ho guardato su interet per capire di che anno fosse e che valore puo avere ma non trovo niente ho visto qua che puo chiamarsi ^impero^ , se qualquno ha qualche notizia in riguardo lo ringrazio anticipatamente anche per whatsapp al n.331246375...grazie, michele.