sabato 15 gennaio 2011

verde Marastoni

da corsa, Marastoni del 1950 .ca, con cambio Campagnolo Paris-Roubaix. finemente restaurata dalle mani sapienti e dal sorriso dell'artigiano che le diede vita e storia. con l'immutata passione di sempre, a Reggio Emilia, nell'officina del Club Marco Marastoni - squadra corse a ricordo del figlio di Licinio - che ci mostra l'essenza del ciclomeccanico: attrezzatura, mani, testa e passione!

un sorriso sempreverde, come le sue celebri biciclette. Licinio Marastoni classe millenovecentoventidue professione meccanico e telarista! decenni di stimata attività

ci racconta stefano di quando ha incontrato questo grande personaggio del ciclismo italiano e internazionale. Ti mando qualche foto perchè il signor Marastoni ha un sorriso meraviglioso e regala voglia di vivere e fare! bellissime fotografie. mi vengono meno le parole e resto ad ammirare la sua tecnica, le sue mani

a vederlo, trasmette il senso della precisione, della dedizione al lavoro e al congegno di cui è innamorato da tutta la vita, la bicicletta! continua stefano. Ho avuto la fortuna di andare a trovare e conoscere il signor Marastoni, ex meccanico della squadra corse Maino, ex meccanico della squadra corse Bianchi, costruttore di telai e meccanico per i piu grandi campioni italiani da Coppi (per il quale forse ha fatto "solo" il meccanico), a Gimondi, a Moser, ha fatto telai per Cinelli, ha ideato e messo in atto innovazioni notevoli nel campo di telai e biciclette da corsa, tutte puntualmente non brevettate. In contatto con Cinelli, fece fare le prime giunzioni in microfusione a cera persa, notando dei particolari di impianti a gas per automobili della ditta Landi di Reggio Emilia. La soddisfazione dell'ottimo risultato, costato 500.000 Lire dei tempi per stampi e progetti, una cifra peraltro spesa senza la certezza di un risultato (!) (commenta Marastoni: "s'la fòsa andeda mel s'era ruvinèe)", per il quale Cinelli rimase stupefatto: "e gniven bein subèt, acsè as limeva quesi gnint e 's risparmieva un sac ed teimp, mo propria dimondi!!". Una persona splendida, ancora innamorata del proprio lavoro, umile e disponibile, anzi umilissimo e disponibilissimo! per un po' di notizie biografiche: www.classicrendezvous.com




dentro alla storia della bicicletta, a farne la storia. il suo sorriso riassume tutto: da sempre con la stessa passione! e le mani

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per aver messo fuori il racconto del restauro. Ecco una mia Marastoni del 1953, tutto originale, dove si vede il colore verde Marastoni (parecchio sbiadito col tempo purtroppo):
http://www.wooljersey.com/gallery/v/maasland/1953_Marastoni/53_Marastoni_right_side.JPG.html

Anonimo ha detto...

Un GRANDE Maestro !
Hola
Zagor

emabiond ha detto...

molto bella, è in vedita? possiedo già una marastoni del 1969 montata record che mi da grandi soddisfazioni
http://ciclistilombardianonimi.blogspot.com/2011/09/pronta-per-la-seconda.html

LEO ha detto...

GRAZIE PER I COMPLIMENTI MA PIACE TANTO ANCHE A ME SOPRATUTTO ORA CHE HO TROVATO IL COMPLETO ESTIVO CON SCRITTE MARASTONI DI COLORE VERDE QUANDO SFOGGERò IL TUTTO SARA UNA LIBIDINE UNICA PER ORA NON PENSO DI VENDERLA LEO