giovedì 27 settembre 2012

Bianchi M 1923

fresca di premiazione lo scorso fine settimana, alla manifestazione BICISOLOBICI a Pizzighettone (CR), paese nativo di Tano Belloni, enzo ci mostra le fotografie della sua spelndida bicicletta da corsa Bianchi M del 1923! dopo un anno circa di restauro.

- Mozzi marchiati Bianchi a 36 fori, con anche oliatori marcati Bianchi, conservati
- Doppio pignone fisso e ruota libera E.Bianchi
- Raggi nikelati NOS e cerchi in legno originali, restaurati con tubolari nuovi da 35 mm
- Sella in cuoio bianchi
- Freni a fascetta e leve freni Bowden
- Guarnitura Bianchi con pedali e puntapiedi NOS
- Copali originali


Complimenti!




 






43 commenti:

Goretex972 ha detto...

Bella Bella Bella!!!

Mi manca solo un Bowden Touriste anteriore ....poi l'anno prossimo ci vengo anch'io...vedremo che riscontro avrà il conservato!!

:-)

P.S.
Enzo, vendimelo il freno...dai?!? ;-)

Anonimo ha detto...

Deus machina.......!

Spettacolare! complimenti per il restauro!

potresti prestarmela per l'Eroica...così la striscio un pò...!
Hola
Zagor

Anonimo ha detto...

Ciao Enzo,

bel lavoro...e detto da chi la M del '20 ce l'ha in salotto...ed ha accarezzato anche un po' la tua...prego infine chi di questa bici ne ha solo sentito parlare, o è convinto di averne una...di esprime con cautela i propri giudizi in quanto potrebbe essere "sbugiardato" di fronte a tutti.

Lorenzo

Anonimo ha detto...

Non conosco questa bici anzi meglio dire, non conosco questa meravigliosa macchina, quel congegno dietro è vero che compare solo in determinati anni ?? quali ??

Non riesco a vedere bene il numero di telaio di questa bici è A7937 o ccome sembra, 47937 ??

Complimenti ancora, gia quella di Lorenzo mi aveva lasciato di stucco, questa poi...

Riberios

Goretex972 ha detto...

Io ne ho due!!! :-)
Facile che sia anche 1922 visto la chiusura sella...o primissimi 23
E' la terza postata qua... L'amico di Zagor, Lorenzo , e questa di Enzo ....

Goretex972

Anonimo ha detto...

AZZZ due ne hai ......beh una potresti cederla qui in laguna.....
Ciao Cristiano

Zagor

Goretex972 ha detto...

La ruota libera e' destinata in laguna.... Du iu rimember??
Non lontano da voi lagunari l'hanno transexualizzata... Siete pericolosi :-)

Luca C. ha detto...

eleganza??! chi erano i giudici??
... elegante una bici così pasticciata?!
il modello M è interessante ma a onor del vero in queste condizioni lascia alquanto desiderare.
il manubrio è il suo?
ho seri dubbi al riguardo,
non per invidia si capisce,certo è che per rispetto delle "belle bici" che rano in mostra in quel di Pizzighettone,questa non può essere un primo premio,tutto quà.
Luca C.

Anonimo ha detto...

Il restauro totale e' sempre un lavoro molto lungo e faticoso,reperire i particolari mancanti di una bici cosi' particolare e' un impresa ardua.La piega manubrio penso dovrebbe essere molto piu' morbida,altro particolare da osservare e' la guarnitura,dovrebbe avere una dentatura maggiore di 44 denti essendo da corsa.Il primo premio mah... Renato

Anonimo ha detto...

Scusate per la ripetizione.Renato

enzobici ha detto...

ciao a tutti , di solito mi piace pubblicare i miei pochi.. restauri
sopratutto quelli molto impegnativi
grazie al grande marco,che ha dato a tutti noi questa possibilita, non solo di esprimersi a sangue caldo..ma anche dopo, resteranno in archivio a scopo didattico.
ringrazio pubblicamente, il mio amico lorenzo che mi ha dato questa vecchia signora da restaurare , purtroppo non era possibile un restauro conservativo.
prima di cominciare il restauro ho fatto una documentazione fotografica dei singoli pezzi,ho preferito montare componenti conservati che non hanno bisogno di esprimersi, con il resto dei componeti nikelati.
x goretex :
se ti do il freno a te,il mio amico zagor potrebbe strisciarsi veramente...
x lorenzo: sai quante volte ti ho chiesto la tua bici...era il mio sogno... grazie ancora.
riberios: il numero di telaio è A7937, penso che la bianchi abbia cominciato nel 20 con questi sganci
il primo modello ha un solo occhiello di registro .
xluca c :
a pizzichettone non vi erano giudici, hanno votato tutti i visitatori,grazie a BICISOLOBICI
che ha voluto premiare come si fa con le macchine e le moto d'epoca, una bella iniziativa, bravi..! e grazie ancora SIG.AZZINI.
il manubrio non è da catalogo,è vero, ma ho risparmiato 10anni di ricerca, per il momento.ho finito il restauro ma non la ricerca..
manubri per M 20 dal vivo non n'è ho mai visti, ho delle foto di una 5° bici esistente del 1920 tutta conservata,so esattamente cosa cercare.
io mi critico il nastro sotto le fascette fermaguaina ,ma non stanno mai ferme.. e anche le manopole in legno , quella di belloni aveva solo il nastro in stoffa.
x renato:la guarnitura c'era su questa non ho contato i denti, chi sono io per cambiarla..è la sua.
grazie ancora a tutti voi ,che mi avete fatto perdere una mattina..
enzo


Anonimo ha detto...

vai Enzo grazie per aver risposto

riberios

Anonimo ha detto...

@luca c e @renato,

sono Carlo, uno degli organizzatori di Pizzighettone, il premio era dato dal pubblico come a villa d'este, ma dato che per noi i soldi non piovono dal cielo permetterci una giuria è cosa al quanto difficile ... quindi vi prego di rispettare le idee del pubblico, evitando dei "mah" o dei "non può essere da primo premio" ma voi chi siete per giudicare con così tanta insolenza il lavoro delle persone ??

Anonimo ha detto...

Il fatto che sia stata montata non significa certo che sia la sua originale,cioe' quella montata quando fu prodotta.La mia e' solo una constatazione,solitamente i modelli da corsa di quell'epoca montavano guarniture con 46/7 denti.Renato

Anonimo ha detto...

Scusate,pensavo di rimanere osservatore ma visto l'intervento dell'organizzatore ,non sono resistito.E' chiaro che il pubblico viene abbagliato dalla perfetta verniciatura e dalla brillantezza delle parti nichellate non considerando se la bici in oggetto è veramente un pezzo importante ed originale in tutte le sue parti da poter essere considerato da premio.Chi sono io? mi riferisco sempre all'organizzatore,un semplice visitatore che domenica non ha votato questa bicicletta per dei motivi che qualcuno mi dovrà motivare. Per primo di fronte a un restauro totale ho sempre delle riserve,non sò cosa si nasconda sotto,poi mi chiedo :il numero dei raggi corrisponde al modello?,il manubrio e leve freni da dove arrivano?,mozzo anteriore siamo sicuri sia corsa dell'epoca?,i pedali cosa centrano?, senza contare cerchi e niples nuovi di zecca ,sella troppo piccola,fascette ,manopole,puntapiedi ,doppio pignone fisso, ecc. Ecco queste sono le mie considerazioni anche se Lorenzo,che non conosco ,ci ha invitati di stare attenti a comentare questo primo premio. F.Aghini. Bologna

Anonimo ha detto...

Egr.Sig.r AZZINI Voglio precisare che la mia affermazione non voleva essere offensiva,ma solamente ironica,se poi qualcuno si e' sentito offeso,chiedo pubblicamente scusa.L'organizzazione di certi eventi e' una cosa lodevole,ed anche rara,grazie anche al suo impegno.Bisognerebbe pero' essere piu' coerenti ed ammettere certe cose.Renato

Anonimo ha detto...

allora la prego di lasciare l'ironia a manifestazioni non organizzate da me, perchè le assicuro che io non metto mai
"ironia" in quello che faccio e quando lo faccio cerco sempre di creare un qualcosa di nuovo, insolito e mai visto ... nella conferenza stampa ho ripetuto più volte che questa manifestazione intende essere la villa d'este delle biciclette, con un apposito concorso d'eleganza a votazione popolare per quest' anno; per l'anno prossimo stiamo lavorando al fine di ottenere maggiori sponsor e con questi soldi poterci permettere anche una giuria.
questo è il primo anno che ho organizzato qualcosa in provincia di Cremona e le sue critiche non fanno altro che spronarmi a fare di meglio per migliorare tante cose... non so se lei personalmente ha mai organizzato qualche evento simile, tuttavia sono apertissimo alle critiche costruttive finalizzate al consolidamento della manifestazione e non alla demagogia e prediche sui metodi di restauro.

saluti Carlo Azzini

Anonimo ha detto...

Ma il Sig. F.AGHINI sa che i cerchi i nipples ed i raggi sono considerati parti usuranti?? e non sono certo questi che fan pesare se una bicicletta corsa o viaggio sia originale o meno ?? In ogni caso quella bicicletta La Bianchi M del 1922/23 portava una ruota libera a due velocità!! Il mozzo ant. sappia che è il suo originale 32 fori ! CORSA!
Termino nessuno le "deve" alcuna spiegazione !
Questo penso sia solo un mezzo per cui le persone gli appassionati possano avvicinarsi documentarsi e scambiare informazioni ed esperienze di restauri conservativi e non ! Prima di giudicare e Sentenziare bisognerebbe pensare !
Complimenti in ogni caso all'organizzatore della manifestazione al Sig.Carlo Azzini ed al proprietario di questa rara bicicletta Sig.Enzo Pancari!
Buona serata a tutti
Gino Rossi

Anonimo ha detto...

Le auguro,sinceramente di poter organizzare ancora tante edizioni di questa manifestazione,non faccio prediche sui metodi di restauro,perche' penso che Enzo abbia l'esperienza necessaria per poterli fare.Ho visto l'albo delle bdc de L'eroica Bianchi M del 1926 con una corona marcata Bianchi da 47 denti,ecco perche' la mia domanda.Codiali saluti Renato CAMATINI

Anonimo ha detto...

Mi riferisco al signore di Bologna,sono pienamente d'accordo sulle sue affermazioni,la bicicletta premiata proprio perchè non è un conservato non si meritava il primo,però siamo abituati che in quasi tutti i concorsi con votazione del pubblico il vincitore non corrisponde con quello della critica. Mentre tra i suoi dubbi o certezze sulle non conformita degli interventi relativi al restauro nessuno si è fatto più avanti,forse hanno rispetto o forse paura di rispondere. Per ultimo mi chiedo cosa significa quando Enzo dice di aver ricevuto una bici dove il restauro conservativo non era possibile? se si chiama conservativo,così deve essere. In queto caso quanto c'è di suo e quanto aggiunto,la corona comunque è stata sostituita anche se è stata trovata cosi . All'organizzatore, non se la prenda,tanto l'anno prossimo anche con la giuria le critiche non mancheranno,proprio sulla scelta della giuria. Scusate, Gianni Chinellato.

Anonimo ha detto...

Gentilissimo signor Gino ROssi,proprio perchè questo è un mezzo per avvicinarsi e documentarsi rispondo alle sue: se si considerano cerchi,raggi e nyples materiale ,usurante perchè non aggiungere anche guarnitura,catena, perni ,coni ,pattini freni,rapporti ecc. Se lei conosce,e comunque citato anche sul catalogo,la M del 22 portava 2 rapporti ,uno fisso e uno libero,uno da una parte uno dall'alta.IL mozzo anteriore anche se lei mi dice "sappia"pur essendo un 36 fori non è il suo,poi se non mi doveva nessuna spiegazione perchè l'ha fatto ? Aghini

Anonimo ha detto...

Sono Aghini,nel rispondere a Gino Rossi in riferimento al mozzo anteriore erroneamente ho scitto 36 al posto di 32 riferendomi al numero dei raggi. Scusate.

Anonimo ha detto...

Egr.Sig. Aghini volevo solo concordare con Lei nel fatto delle parti soggette ad usura . Non posso concordare con Lei nel fatto che in quel periodo il mozzo anteriore era di 32 fori e 40 il post.. Nel fatto della ruota libera e scatto fisso dall'altra, la predetta bici Bianchi M22 - 23 poteva portare una ruota libera a due rapporti solitamente 17/19 oppure 19/21.
Le porgo distinti saluti e le auguro una buona giornata.
Gino Rossi

Anonimo ha detto...

Sempre per il Sig.Aghini, dimenticavo, Le spiegazioni nel mio post precedente non erano indirizzate direttamente a Lei, ora invece lo sono ma non per un obbligo, solamente per un rispettoso raffronto tra appassionati di Biciclette d'epoca. Intendo replicare non per arrecarLe una mancanza di rispetto nei suoi riguardi ma per replicare con diverse vedute di pensiero.
Arrivederci a tutti .
Gino Rossi

Anonimo ha detto...

Salve sig. Aghini,

sono Lorenzo, "l'ammonitore", probabilmente non la conosco o forse si, potremmo esserci sentiti un tre anni addietro al momento del ritrovamento della mia M del 20, ed il tramite fu un caro amico marchigiano in comune. Nessuna voglia di insegnare, ma solo di fare chiarezza su un modello assai raro e del quale contraffazioni e repliche iniziano ad essere abbondanti, così come i tanti "professori", furboni, spendaccioni, ecc. ecc. che hanno e stanno rovinando una sana passione come quella del collezionare biciclette facendone mero investimento e businness.

Saluti

Anonimo ha detto...

Sono sempre Aghini,per il sig.Rossi: mi dispiace ma queste non sono opinioni e nemmeno vedute di pensiero,è certificato,catalogo alla mano,che i raggi sono 32 ant. e 40 post. che i rapporti sono 2,un destro e un sinistro con 2 denti di differenza in quanto il "salterello"cosi qualcuno lo chiama,ha 2 tacche predisposte per 2 posizioni condistanze per 2 denti di differenza. Per i sig Lorenzo,le volevo chidere visto la perfetta conoscenza della bicicletta (accarezzata per un periodo ) e visto che domenica a pochi chilometri di distanza un'altra M di sua proprità era esposta in bella mostra ,cosa ne pensa di questa M del 23 ?. Un confronto fra le due per chiarire se si può quello che è giusto e quello che non corrisponde all'originalità,o forse è delicata la questione?. Visto poi questo pericolo in arrivo dei contraffatori furbetti come si fa a capire o vedere se questa è proprio giusta? Lo sò che lei lo sa,cosi mi dicono. Noi forse ci siamo sentiti diverso tempo fa.

Anonimo ha detto...

Per il Sig.Aghini, sono Rossi, forse non ha letto bene il mio post precedente in riferimento alla ruota libera ed ai mozzi ruota????
Saluti
Gino Rossi

enzobici ha detto...

ringrazio tutti quelli che hanno
commentato la bici, complimenti e critiche ,di amici registrati e non, abbiamo comunque questa passione in comune. la bici è pubblicata , è sempre qui' da vedere.
i cerchi in legno non sono nuovi.. sono restaurati, erano gia' su questi mozzi , ho sostituito i raggi con raggi nikelati fondo di magazzino.(nos)
leggera verniciatura con fondo rosso antiruggine,e una leggera mano di celeste opaco poi pagliettata,
preferisco questo tipo di restauro, e non un finto restauro conservativo riportato all80% che anche un non vedente percepisce.
sui cataloghi non hanno mai scitto 36 fori o 40 , pero' si possono
contare i raggi 40-32 se la copia della copia è ancora visibile qualcosa...
so che portava un pignone fisso e uno libero,e gli sganci sono progettati per 2 pignoni con una differenza di 2 denti , ma io voglio tutt'ora 3 rapporti , basta alzare gli sganci, chi puo' impedirmelo..
non mi mancano i rapporti singoli..
o altri componenti originali della
M anni 20-25 compreso telai...
io ho preferito 2 freni uguali
ma se guardate il libro di belloni , prima pagina , ha due freni e due leve diverse anche di periodi diversi,è facile indovinare il perche... in origine portava un solo freno sx il secondo era un accessorio ma sempre sx , montato dalla casa o dal rivenditore di turno.

basta bestemmie..il signore sia con voi , scambiamoci un segno di pace ,AMEN
vostro amico enzo


Anonimo ha detto...

Salve Alghini,

sono Carino Belloni, non sapevo dell' esistenza nel Veneto di una frazione di nome Bologna, mah...no la questione non è delicata, magari darò qualche esempio su di un telaio visto poco tempo fa...i forcellini così come le altre giunzioni del telaio devono essere saldate ad ottone con spine di riferimento e non a ferro, tutte le Bianchi comprese quelle di Coppi hanno matricola, il nodo sella deve presentare il classico scarico o unghiatura in prossimità del bullone stringisella, i diametri dei tubi sono arcinoti, la forcella deve presentare nella parte inferiore dei bassi fondi che venivano in assemblaggio di quest'ultima riempiti in parte di saldatura, i coni dei mozzi sono di diametro maggiorato e con i relativi perni hanno filetto tipico Bianchi, le marcature Bianchi devo essere piccole e devono essere sottili perchè ottenute di conio e non da pantografo, il telaio anche se interamente arrugginito, può essere ridotto così mediante acidi o semplice urina umana una volta modificato e non solo dagli anni Infine il prezzo pagato, esageratamente alto, dettato più dalla cupidigia e dalla voglia di possedere che dalla voglia di capire e di ascoltare. Certo che perderne due di fila...

Saluti

Goretex972 ha detto...

In questa gara a chi ce l'ha piu lungo mi sono perso... Per me ce l'avete tutti grosso uguale!!

Ho notato che il Sig. Riberios e' puntuale a chiedere informazioni quando si tratta di Bianchi ed una volta ottenute sparisce nel nulla e questa bici ne e' un classico esempio altrimenti sarebbe stato in grado di datare esattamente questa bici, visto le caratteristiche Del telaio e questa strana numerazione.
Non rimango, poi, meravigliato del trattamento che gli viene riservato da anonimi di ogni specie.

Anonimo ha detto...

Ti aspettavo sei un po in ritardo....La bici è stata datata senza problemi, la numerazione per me non è strana affatto, Forse a te non lo so.....

riberios

Goretex972 ha detto...

Lo so che non ti e' strana.. So anche A che anno corrispondono quei numeri...
L'ho sempre detto che sto mondo e' così perché ci sono ragazzacci come te!!
Parli di condivisione ... Descrivi qua ciò che ti risulta e fatti Un bagnetto d'umilta .
Tu "aspetti" tutti ma nessuno ti cerca... Semmai il contrario, e quando cerchi tu, x sfinimento ti "accolgono".

Il mondo e' piccino e se a volte il cerchio non quadra, si dorme lo stesso!!!

Chiedi al tuo entourage se la bici e' databile tra il 17 ed il 20...
Dai delle risposte ogni tanto

Anonimo ha detto...

Gore ti conoscono tutti ormai .........Buona giornata.

riberios

Goretex972 ha detto...

Sto aspettando il momento in cui " chiuderete" il Registro per il sogno Business che si respira nell'aria.
Io gli amici li ho ... Conoscenti fin troppi, tu sei uno di quelli
Evanaisdei tu iu tuu !!!

Come al solito non rispondi e risulti poco utile a codesta discussione

Anonimo ha detto...

Mi piaci quando sei così ......



riberios

Goretex972 ha detto...

Te lo ricorderò alla prossima Bianchi dove la bramosita ti offuscherà la memoria...

Anonimo ha detto...

ma con un telaio così, fatto per poco tempo, che anno vuoi che sia mi meraviglio di te.
Paladino della condivisione ma guarda nel registro tuo personale quello che condividi e che hai sempre condiviso con tutti, come ti vanti tanto ( mai visto ).

riberios

Goretex972 ha detto...

Io, l'ultima volta che ho avuto a che fare col registro E' stato tanto tempo fa quando la prof mi beccava a giocare a poker durante la lezione. Tutto il resto e' frutto della tua/vostra immaginazione.

Sei una "nostra" creatura... Hai sukiato degnamente, meglio del miglior Lando... e poi ti sei messo in proprio.
Siamo tristi....ci manchi un sacco!!

Chiudo qua la sterile polemica... Era solo x ricordarti che ti vogliamo tanto bene ;-)

Anonimo ha detto...

I dati del primissimo novecento li ho tirati fuori io uno ad uno andando in giro per mezzo mondo, tu di certo non hai mai contribuito, gli altri sono sempre aggiornati e aggiunti quelli sono i nostri e non ho succhiato niente a nessuno hai capito una buona volta, sono li ci sono tutti e sempre aggiornati.
Ogni volta che io scrivo tu attacchi evidentemente ti da fastidio e tanto alcune cose...ma io non ti vedo neppure mi sei indifferente e sorrido al tuo strano modo di carpire informazioni che tu evidentemente non sai, chiedile direttamente fai prima.
Ora basta non aggiungero altro abbiamo rovinato abbastanza questo stupendo post e di questo chiedo scusa ad Enzo e a tutti gli altri

riberios

Anonimo ha detto...

Francamente non capisco l'accanimento nei confronti del sig.Riberios, che oltre alla fama di essere grande appassionato ed intenditore di Bianchi inizio novecento, gode anche quella di essere tipo particolarmente acuto e sveglio, avendo in breve tempo, partendo dalle Zaffiro e Topazio, accumulato competenza tale per essere il garante del Registro Storico Bianchi, caro a tutti noi, e per essere fratenamente ricevuto da fior fior di collezionisti che con piacere si mettono a sua disposizione per fornire foto e dati.
Scusate se mantengo l'anonimato ma essendo nuovo del "settore" non vorrei crearmi inimicizie da subito.
Cordiali saluti

Goretex972 ha detto...

Io desidero essere tuo amico!!!
Sicuramente sei del forum di Paramanubrio , solo li può aver seguito la formidabile ascesa dell'amico Comacchiese! Ha fatto carriera piu velocemente di Mino Rajola rimanendo aggrappato ai numeri 1.
Chapeau !!!!

Enzo, sabato ti chiedo scusa personalmente per aver disorientato i commenti sulla bici che regolarmente pubblichi fornendo comunque l'occasione di discuterne .
Sarebbe bello vedere almeno in foto le bici delle persone competenti da prendere come riferimento ai noi giovani presuntuosi e curiosi.... Mayno sarebbe lieto di mettersi a disposizione, penso!!!

Bilvio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Meglio un morto in casa che un Riberios alla porta.
Meglio un Riberios oggi che 2 domani.
La madre dei Riberios è sempre incinta.
Meglio morto che Riberios.
Per ogni volpe in giro,cè sempre un Riberios a tiro.
Riberios non metter bocca dove non ti tocca.
Riberios cade sulla schiena e si sbuccia il naso.
......ecc