domenica 4 novembre 2012

Touring 1932

davide ci mostra le fotografie di questa sua bella Touring del 1932. nelle foto le manopole sono ancora quelle provvisorie. la bici è stata superbamente nichelata dalla Ditta Petranzan di Padova, cerchi compresi. davide ci tiene a nominare la ditta, in quanto molto precisa anche sulle più piccole rondelle. un lavoro minuzioso!




14 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissima ma i cerchi sono nichelati ?? sono lucidissimi, si puo conoscere il numero di telaio ??

riberios

Anonimo ha detto...

Ciao Ribe, intenditore e studioso di Bianchi inizio 900(a tuo dire), quando ci fai vedere una delle tue bici?
Naturalmente che non siano una di quelle che hai, o che avevi in vendita su Subito!

Anonimo ha detto...

Ciao Amico mio le bici di poco conto si vendono, per far posto ad altre.

ribe

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, bella presumo non si sia potuto fare un restauro conservativo cmq le nichelature se le foto non mi ingannano son davvero notevoli! Complimenti alla Ditta Petrazan !
Zagor

Anonimo ha detto...

A Ribeiros ....come diceva il saggio ...."Faccele vedè" ste bici di Conto!
ma quelle tue !!! Impauriscici ti prego....

Anonimo ha detto...

Complimenti per la nichelatura...non si può dire altrettanto per la verniciatura! Come si fa a restaurare una bici in maniera minuziosa lasciando il telaio in queste condizioni?
Marco

davidebersan ha detto...

buongiorno a tutti , rispondo a Riberios per i cerchi: si sono stati nichelati anch'essi visto che la nichelatura e' l'unica possibile per i cerchi in quanto l'operazione finisce li , nel senso che non vengono poi lucidati come nel processo di cromatura. Infatti con la lucidatura andrebbero rovinate tutte le varie spazzole essendoci i fori. Il telaio e' il nr 315069.

davidebersan ha detto...

Ciao Marco grazie per l'osservazione, la mia e' stata una scelta dovuta al fatto che il telaio aveva un po' di crosta, dopo una accurata pulizia manuale e' stato dato un fondo epossidico e poi vernice nera opaca a forno. Il risultato e' chiaramente a buccia d'arancia però preferisco non mettere un grammo di stucco, preferisco si notino i decenni, e che soprattutto si noti che sotto il colore non ci siano saldature varie, anche se non le devo vendere, preferisco cosi'. lo so che è discutibile !! grazie ancora Marco

Anonimo ha detto...

Dai Ribe facce sognaaaaaaa! Ribe facci un gol! Dajeeeeeeeeeee!

Anonimo ha detto...

Grazie Davide se vuoi la metto sul registro bianchi e se mi mandi un po di foto facciamo una bella galleria,


e.bianchi@registrostoricocicli.com

riberios

Anonimo ha detto...

la scelta di fare un restauro totale "mantenendo" il telaio originale a buccia d'arancia è assurda, nè carne nè pesce ... boh !!

Anonimo ha detto...

guarda Marco(immagino tu sia quell'artista di paracorto) che detto da un virtuoso del cattivo gusto come te, può solo fare piacere.
Fai il bravo, torna nel buco in cui ti eri rintanato e lascia scrivere ad altri.

Anonimo ha detto...

Certo fra paracorto, riberios e compagnia cantante, le bici d'epoca sono proprio in buone mani!

Anonimo ha detto...

fia davvero, fortuna che ci sono i santi del registro... ahahahah