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sabato 2 novembre 2019

Sabauda 1929 - FREJUS

Di produzione torinese Emmo Ghelfi Torino, pioniere dell'industria velocipedistica italiana del primo '900, importatore Chater Lea, Durkopp e fondatore dei marchi Frejus, Rola e Sabauda: bicicletta da corsa Sabauda del 1929.












Su telaio n. 7835 identico a questo Frejus n. 7777 del 1929, la bicicletta ha un allestimento del tutto analogo; soltanto i freni a fascetta risultano di precedente generazione, ma pur sempre Bowden Touriste di alta gamma:


La produzione di biciclette Sabauda inizia intorno al 1926 (marchio registrato nel 1927) e va avanti fino al 1930 circa.

Per quanto riguarda gli albori della produzione Emmo Ghelfi (Torino), ecco un antico mozzo ROLA a chiocciole registrabili, presumibilmente degli anni dieci, pressochè identico ad un coevo Durkopp:


Affinità Durkopp anche per quest'altro antico mozzo a chiocciole registrabili SIAMT, il più antico che ho avvistato fino ad ora:




lunedì 31 dicembre 2018

Rola 1935/6

Di produzione Frejus (G.E.T. Ghelfi Emmo Torino), bicicletta da corsa "giroruota" Rola del 1935/6.
 TANTI AUGURI di BUON ANNO






 Telaio n. 29145
Freni a mensola marchiati Rola, d'impronta Balilla
 Mozzi marchiati Rola, d'impronta SIAMT



Cerchi in alluminio Ambrosio

Vaghe tracce di decalcomania originale Rola sul tubo obliquo e sul tubo di sterzo.

Galletti originali, di fattura molto simile ai coevi galletti Frejus, riportano la sigla A.F.T.

mercoledì 9 gennaio 2013

Frejus 1946-48


 
dalla seconda metà degli anni '40, Frejus! sportiva con cambio Simplex Campione del Mondo a 3 Velocità su ruota libera Way Assauto.  giunta in officina per il restauro coservativo dal nipote Edoardo del proprietario originale. il telaio è privo degli ingressi per le guaine del cambio e dei freni e, per i freni, sono stati praticati dei fori, come capita di trovare sui telai corsa allestiti in assetto sportivo. mozzi Frejus in alluminio, montati con raggi neri su cerchi Fiamme Milano. galletti in alluminio Simplex, marchiati Martano. bella e conservata sella Aqvila grigia. torinese manubrio Ambrosio in alluminio con manopole in bachelite bianca, campanello Rola, sottomarca della Frejus. pedali a centro intero in ferro, con flange e dadi in alluminio, copripolvere marchiato Frejus. freni Balilla in ferro. copertoni Pirelli Stella 28 5/8. da notare la decalcomania "E. Ghelfi Torino", fondatore e proprietario del marchio Frejus. telaio n. 9490