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venerdì 20 gennaio 2017

Anni '20, ISOTTA!

Ottavio torna a meravigliarci, con questo raro scorcio dei primi anni '20, che tanto aggrada l'occhio velocipedistico d'antan!
Bicicletta sportiva ISOTTA, con freni Bowden a fascetta e cerchi in legno


Ottavio ci racconta:

Nell’anno 1922 a Rigosa di Borgo Panigale,

il Sig. Cesari Celso iniziò l’attività di costruzione delle biciclette “ISOTTA” e nel 1923 visti i buoni risultati ottenuti ne depositò il marchio. Partecipò con la sua squadra corse a competizioni molto famose fra le quali il Giro d’Italia. Iniziò così ad ampliare la gamma delle biciclette “ISOTTA“, introducendo nel mercato nuovi modelli, ricordiamo le rinomate biciclette “COMETA” e “FARFALLINO“, e creando un’innovazione utilizzata tuttora da tutti i costruttori, la “PIPA FRASTAGLIATA“.
Negli anni le esigenze di mercato si diversificano e il Sig. Celso nel 1946, incluse nella propria produzione alcuni modelli di ciclomotori dotandoli di motore SAMP.

Nel 1952 il Sig. Celso abbandonò l’attività, ed il figlio Gaetano Cesari costituì la FIAR (Fabbrica Italiana Accesori Ricambi) ubicata alle spalle del Laboratorio dell’ISOTTA che produceva parti di ricambio per gli scooters PIAGGIO (vespa) e INNOCENTI (Lambretta).

Componentistica:

-Freni a fascetta Bowden
-Copertoni Superga 26x1.1/2x1.5/8
-Mozzo posteriore a perno sfilabile
-Sella Marchiata "Isotta"
-Cerchi in Legno "Baruzzo"
-Gemma a fascetta Bugnata
-Pedali Juliper a Sega
-Parafanghi a schiena d'asino
-Oliatori ai mozzi e al movimento, del tipo inglese





Rari mozzi originali marchiati ISOTTA, in stile Peugeot e SIAMT dei primi anni '20, di cui il posteriore con perno sfilabile.