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venerdì 4 settembre 2020

IDEOR Savona 1930/2


Un po' di ferie hanno giovato a questa vecchia gloria della mia collezione - mai più di tanto smontata e ripulita - raffinata e potente bicicletta Ideor prodotta a Savona nel 1930/2 circa, con Cambio Vittoria e cerchi in legno per gomme tubolari, ora rinvigorita in alcuni dettagli, a distanza di anni dall'adozione.



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per quanto i numerosi ritrovamenti di biciclette Ideor tra gli anni venti e cinquanta abbiano dimostrato alta qualità tecnica e produttiva, a testimonianza di un nome solido e importante sul mercato - forse attivo anche oltre gli anni cinquanta - ad oggi ho pochissime informazioni storiche su questo pregiato marchio ligure.


 

 

 

 

 


 
Freni a mensola originali Super Corsa, con molle di richiamo esterne a fascetta - marchio ritrovato anche sui freni di altre biciclette da corsa Ideor degli anni trenta - in versione tipica di passaggio tra i freni a fascetta degli anni venti ed i freni classici con molla tra le ganasce.




Mozzi IDEOR, posteriore "GIRORUOTA" con pignone fisso e ruota libera tripla per Cambio Vittoria, catena IDEOR.







Cerchi in legno BETA  a 36 Fori
Per gradimento dei cultori del marchio, da altra bicicletta IDEOR (del 1928), corona originale alla moda degli anni venti:


sabato 30 giugno 2018

Beltramo 1939 con cambio Vittoria Margherita

Qualche lavoretto di pulitura da fare ancora c'è, ma la fretta non va d'accordo con l'occasione gradevolissima di lavorare su ferro di alta "sartoria" torinese Beltramo, per cui per il momento ve la presento così, dopo una prima "pettinata" generale e visita di controllo, poi con calma procederò a revisionare i movimenti su sfere e rimettere la tinta originale in piena forma estetica!
Beltramo serie ASSO, telaio e forcella saldati "a basin" di finissima mano con oliatore al centro della scatola del movimento centrale e sul tubo di sterzo.
Il manubrio da corsa in ferro è un'opera di grande artigianato Beltramo, con pipa stondata, leve freno Universal brev. 361666 (mod. 39) in alluminio con basi in ferro alleggerite e saldate al manubrio, porta-borraccia Beltramo integrato e smontabile... se alla sua epoca questo era alto artigianato, ora è senza dubbio arte contemporanea!
Pedivelle Beltramo alleggerite sui quattro lati, pedali Sheffield a centro intero, gabbiette in ferro Balilla, cinghietti in cuoio.
Cambio Vittoria Margherita modificato artigianalmente per maggiori e/o migliori prestazioni, con ruota libera Vittoria quadrupla a denti uncinati all'indietro, per agevolare il cambio di rapporto, pedalando al contrario; movimento centrale Magistroni al nichel-cromo marchiato Beltramo.
Cerchi in legno verniciati sulle parti esposte all'acqua, con decalcomanie originali Beltramo, mozzi a 36 fori in alluminio Beltramo di produzione SIAMT, raggi da 1.8 mm
 
Strappachiodi Villa-Sport e tubolari Pirelli d'epoca
Freni in alluminio Universal brev. 361666 senza registri, già presenti sulle leve, pattini speciali con gommini vincolati alle scarpette con viti.
 
Mescolando dialetti ascoltati in officina e tralasciando per qualche istante le valenze storiche del velocipedismo, mi vien da dire che, con questo BEL TRIMONE, il mio collezionismo cede all'onanismo!