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mercoledì 5 dicembre 2012

Frejus 1950-53


da andrea, bicicletta che fu di suo zio e poi di suo padre. da ricordi diretti la bicicletta fu acquistata dal nonno per lo zio, appassionato di bici da corsa, nell'anno in cui la Frejus vinse il giro d'Italia, dunque nel 1950. il cambio risulta essere del 1953. Il numero di telaio 023060 risulta compatibile con il 1950 (ho confrontato altre matricole dell' Eroica ed altre nel sito http://www.classicrendezvous.com/Italy/Frejus/Frejus_serial_numbers.htm ). Non spiego, infatti, come possa la matricola 20301 essere del 1954, come dichiarato in http://www.registrostoricocicli.com/rsc/registro-frejus/. Il mio problema è dunque l' anno di produzione. Sarei felice di sapere anche il modello di questa bici. Un altra curiosità è: nel telaio erano previsti attacchi per parafanghi ( foto 025 ed anche 016 -- in quest' ultima, in alto il telaio ha una piccola parte che risale verso l' alto, in cui ora c' è un dado scuro, che passa dentro un buchetto passante, qui si potrebbe inserire ma barra che regge il parafanghi posteriore, come nelle bici da passeggio -- ). E' strano che una bici da corsa prevedesse i parafanchi? La bici è molto leggera. Il cambio è precisissimo, secco, deciso, meglio dello Shimano che monto sulla mia Colnago Sport da passeggio. Ho effettuato un restauro conservativo. Pulizia, lubrificazione, ... La sella è in arrivo. Il manubrio, ovviamente, è spurio; purtroppo il manubrio originale è andato perduto. Credo ci fosse un 3t in origine, anche se nel 1958 mio zio montè un manubrio " dritto ", per usarla in città ( abbiamo una foto di quell' anno ). Le decalcomanie purtroppo sono un vago ricordo che si intravvede appena, complice la salsedine ( visto che fu usata da papà anche al mare ).

Allego una scheda:

Altezza telaio 57 cm
Mozzi anteriore F.B.
posteriore Frejus
Cambio Campagnolo Gran Sport 1953 ( part. n. 1012/4 ) con pulegge piene
Deragliatore Campagnolo Gran Sport 1953 ( part. n. 1005/2 ) con guidacatena originale
Leve cambio Campagnolo Gran Sport 1953 ( part n. 1014 )
Cavi ed accessori cambio Campagnolo Gran Sport 195
Moltiplica doppia corona Simplex, brevetto internazionale, 47 / 50
Ruota libera a 4 pignoni
Cerchi Ambrosio Benelux, brevetto n. 25791, alluminio
Leve freni anteriore Weinmann, type 500
posteriore Weinmann, type 730
Pedivelle Frejus, cromate
Pedali F.O.M. – Fonderia Officina Maritano
con un catarifrangente giallo originale per pedale
Sella Brooks B15 Swallow Chrome, nera ( anno 2012 )
Canotto originale ( coevo )
Fermaguaina REG ( in numero di 3 )
Pompa Silca Impero, alluminio
reggipompa in ottone con testina a stantuffo godronata
Protezione fascetta in ottone Madonna del Ghisallo ( coeva )





















giovedì 28 luglio 2011

Olympia

Restiamo in corsa e in giallo, con questa bella Olympia di Paolo, dal Veneto.

Mozzi Olympia, guarnitura Ofmega, manubrio 3TTT, cerchi Nisi, cambio Campagnolo Nuovo Gransport, deragliatore e leve cambio Campagnolo, leve freni Modolo Flash, freni Weinmann, tubi telaio Off. Oria.
La bicicletta sul tubo obliquo del telaio presenta due scritte Olympia di colore nero dipinte a mano e sul tubo orizzontale, sempre scritto nero a mano, "Sp..." probabilmente Sport.


Che modello? Che anni? Le scritte Olympia in corsivo sono originali o frutto di un restauro successivo? Qualsiasi informazione è gradita, in preparazione a L'Eroica!

Paolo Antigo (Mirano - Ve)