PEUGEOT 1914

Grazie a Dismarita, che ci presenta questa meraviglia francese!

Telaio h. 52 cm saldato ad autogeno; tubi speciali diametro 26 mm, ruote da 28" da corsa per palmer, raggi da 1,5 mm (!), 40 nella ruota posteriore e 36 in quella anteriore; perno centrale forato, freni a cantilever marcati Peugeot; corona 46 denti,  ruota libera Perry, catena marcata Peugeot, parafanghi in legno, mozzi Peugeot, di cui quello posteriore con perno sfilabile; vernice speciale "bambou".

Molto probabilmente è una Tour de France del 1914 che è stata ordinata col manubrio da viaggio, visto che proviene da un paesino a 10 km da Valentigney (!), dove risiedeva la fabbrica Peugeot.

Tirando le somme: eccezionale stato di conservazione, per un peso totale di 11 Kg!

 

Masi 1947/48

Molte grazie all'amico Paracorto, che ci presenta questa chicca da lui ritrovata e restaurata alla maniera conservativa: bicicletta sportiva Masi del 1947/48!

(...) le decals primissima versione, ancor prima che uscisse l'head badge metallico, erano inequivocabilmente Faliero Masi, probabilmente di quando ancora non aveva la bottega sotto il Vigorelli. Alberto Masi ha riconosciuto la bicicletta, sentenziando che era stata costruita dal padre nel 47/48 per un cliente/amico di Sesto Fiorentino; da quì l'inusuale testa della forcella, con quella scavatura così diversa dalla testa di forcella della leggendaria Speciale Corsa degli anni '50 e '60, della quale quindi è stata antesignana (difatti, sul tuo sito c'è già una Masi corsa del '47 che giustappunto ha la medesima testa forcella scavata).

reparto corse Bianchi 1962

grazie ad Enzo, Bianchi reparto corse Specialissima appartenuta a Zorzi Giuseppe della squadra Ignis Moschettieri 1962!