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sabato 2 febbraio 2019

Vittoria!


Dopo "Azzurro Beltramo", Francesco Di Sario ci presenta "Vittoria!", frutto delle sue approfindite ricerche su vita e opere di Tommaso Nieddu, ideatore del Cambio Vittoria!


Una ricerca durata anni: grazie al supporto della famiglia di Tommaso Nieddu, documenti originali e fotografie dell'epoca, Francesco delinea un ritratto completo - umano e tecnico - di questo personaggio torinese che ha profondamente segnato la storia del ciclismo mondiale nel '900 e delle sue straordinarie invenzioni.

"VITTORIA! Storia di Tommaso Nieddu - I cambi, la famiglia, le sue invenzioni" racconta con ordine cronologico e approfondimenti tecnici, in quasi cento pagine e oltre duecento immagini, la storia della nascita, sviluppo, evoluzione del celebre Cambio Vittoria e di altre importanti invenzioni di Tommaso Nieddu, mettendo bene a fuoco anche il contesto, attraverso due guerre, i grandi campioni, il tessuto produttivo, la collaborazione commerciale e separazione dal fratello Amedeo Nieddu, l'evoluzione del mercato.


PER INFORMAZIONI contattate direttamente

FRANCESCO DI SARIO
francescodisario1@gmail.com

lunedì 5 novembre 2018

Prina 1937

A modo loro, nebbia e buio l'hanno conservata per lunghi anni nella sua leggera completezza e ad un nebbioso novembre la restituisco al Monferrato, rimessa in ordine.
Bicicletta da corsa professionale Prina del 1937, con cambio Vittoria e guarnitura leggerissima in ferro SIAMT. Attrezzo raffinato in ogni dettaglio: fu proprio una bicicletta Prina come questa ad essere scelta dal giovanissimo corridore indipendente Fausto Coppi proprio nel 1937, per lanciarsi - e presto imporsi - sui professionisti!
Pedivelle SIAMT sfaccettate, pedali in ferro a centro intero.
Mozzi SIAMT - Prina in alluminio, posteriore "GIRORUOTA", galletti in ferro originali.
Telaio leggerissimo, con congiunzioni limate al pelo e forcellini spianati internamente.





Manubrio originale Prina: pipa in ferro, piega in alluminio, leve e freni Balilla.

Cerchi in legno originali con decalcomania Prina.
Sella originale Brooks.




 Parafanghi in alluminio smontabili, con aste in alluminio.




sabato 3 marzo 2018

Cicli Risotti 1937

Restiamo in terra piemontese, ma in zona astigiana di buon Barbera, con questa bicicletta da corsa Cicli Risotti del 1937 da Incisa Scappacino, ritrovata con cerchi in legno per copertone e camera d'aria.
Mozzi SIAMT - Cicli Risotti, posteriore "GIRORUOTA" con pingone fisso da un lato e ruota libera tripla dall'altro, utilizzabile con scorrimento a mano sui forcellini lunghi, ma quì agevolata dall'aggiunta di un tenditore automatico Vittoria.
Pipa del manubrio artigianale in acciaio, piega in duralluminio, leve dei freni in ferro, freni Eco molto particolari.
Freno anteriore Eco a mensola, con supporto rialzato rispetto alla testa di forcella.
Forcella molto bassa sulla ruota, con foderi schiacciati internamente.
 
Freno posteriore Eco con pattini regolabili d'inclinazione, come una MTB degli anni '80!
Cerchi in legno da viaggio, camere d'aria con valvola francese "da corsa" e tappo a vite in ottone nichelato.
Telaio leggero a congiunzioni di raffinata lavorazione.