Da una cantina all'altra, rimasta in essere, ma senza ruote e guarnitura, finchè oggi ritorna di nuovo a rotolare! Anonima da identificare, elaborazione artigianale, velatamente sportiva... dettagli che m'inducono a pensare alla fine degli anni dieci, tra freni a fascetta con leve rovesciate e forcella diritta, stretti parafanghi a schiena d'asino con gemma in vetro sul posteriore verniciato per metà di bianco, pedali a sega in ferro, manopole in cartone pressato rivestito, sella in cuoio, forcellini posteriori del tipo R con tendicatena, serie di sterzo integrata, cerchi R stretti in ferro, copertoni Superga. Nell'attesa di meglio comprendere questo antico reperto e rifinire l'allestimento, l'occasione è lieta per qualche esercizio di saldatura a cannello, a riscaldare l'inverno.



