Pagine

martedì 7 ottobre 2008

resisti, vecchia!


secchi Pirelli, velati d'un giallognolo colore antico e consumati dal tempo. problema comune per l'eroico gabriele sull'Atala ed il mayno con la Maino. screpolati anche i tubolari della Mercier pedalata da yiannos. ma. tutto ha tenuto sulla ghiaia! o quasi. impossibile forare l'anteriore dell'Atala, a cui il maestro Ovidiu ha regalato, qualche sera prima, una riparazione d'altri tempi. innestando un tubolare aperto tra camera e copertone! tanto che son stati i rispettivi sellini delle suddette a chiedere in salita, senza ottener risposta, quanto conta qualche chilo in meno sotto il culo, rispetto alla fatica. l'han chiesto al giovane carbonio superleggero e accessoriato. non per far vanto de li nostri polpacci, rinvigoriti solo da vino e crostata di mirtilli, quanto per mostrare che l'Eroica non è gara di leggerezza, ma di passione! freddo, freddissimi l'accampamento e la partenza. tanta polvere e anche un po' d'eroica pioggia. non sufficiente a scoraggiare la squadra dello zagor! vestita di lana fina


è difficile descrivere a parole lo spirito dell'Eroica. non è una gara, ma una corsa memorabile! vecchie biciclette appoggiate sulle rive o capovolte intorno ai fossi. forature da riparare. ha il suo fascino il tubolare che scoppia sulla terra! con l'aiuto di passanti sconosciuti, subito la sella in cuoio torna a riscaldarsi

ti fa irretire, ma tanto quel che conta non è arrivare primi. rompere il cambio, per chi ce l'ha, un freno o la catena. conta solo immergersi a fondo nella storia del ciclismo, tra epiche biciclette, intoppi e fatica autentica. fugaci sfide e cortesie si risolvono con un saluto in inglese, svizzero o tedesco, al punto di ristoro. grandiose salite, fango profumato e polvere in viso, a riparare dal freddo. sulle prime, mi tocca evitare pure un mulo dietro alla curva!


lo sguardo fisso sulla strada, a scovar buche e sassi aguzzi. ma il cuore sulla bici, per aver cura di preservarla. fino a quel di Gaiole! per non perdersi nemmeno un chilometro. un'incantevole distrazione vedere un meccanico scendere da un Ape e registrare nipples con le pinze. c'è anche il tempo di sostare, chiacchierare con i compagni di pedale, vecchi amici o nuovi incontri. assaporare cibo e vino genuini! ecco angelo, ciclomeccanico bolognese, che prova l'ebrezza di posare di fronte all'obbiettivo. impugnando la bella veneta di zagor

e due furtivi torinesi, a ricaricare le membra con la dolce uva del Chianti!


8 commenti:

  1. bellissimo blog! io ho fatto un paio di restauri, non ai tuoi livelli, per esempio ho tenuto alcune cromature un pò arrugginite, ma il prossimo vedrò di curare tutti i dettagli.. :)
    ciao!

    RispondiElimina
  2. Lo zucchero d'uva è il miglior carburante x un piemontese!!

    RispondiElimina
  3. Salsiccia e fagioli inaffiate da un Chianti non si scherza....aiutan a far le salite sterrate!! questo alla cena degli eroici.....prepara ed è pure servito per la rigida notte!!!Ve lo posso assicurare e consiglio che è una manifestazione che trasmette passione ed entusiasmo!!
    Ovviamente solo fatta con bici d'epoca!
    Saluti a tutti! Maledetto Mayno mi hai di nuovo battuto!!!
    Zagor

    RispondiElimina
  4. Una domanda: ma avete percorso quale distanza?
    Io l'anno prossimo voglio venire per quella breve di una 40ina di km, com bici vecchie ma da passeggio, non da corsa!
    Comunque mitici!

    Ciao

    livio

    RispondiElimina
  5. Quest'anno abbiamo fatto la 75, ma fantastichiamo di aumentare a 135 per il prossimo giro! :-)

    La 38 secondo me è troppo corta, finisce tutto in un paio d'ore, perchè in partenza ci sono un bel po' di chilometri in discesa..

    Mayno

    RispondiElimina
  6. Ciao Mayno, che bello vederti,
    bravi per aver finito il percorso!
    il prossimo anno vengo con la mia fixa e ci facciamo la 135, ok?

    RispondiElimina
  7. Cento-trenta-cinque in fissa? Ok, si può fare! Cent'anni fa era possibile e lo sarà anche il prossimo anno.. :-)

    RispondiElimina
  8. Gamba ci vuole la gamba!!! E poi magari quelle zollette che prendeva Janos il greco .....della squadra Mayno.....
    Propongo di far tutti la 75 Km con una unica maglia.....
    E solo Bici Anziane massimo fino all'87!!!
    Dai ragasssi....
    Zagor

    RispondiElimina