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giovedì 12 febbraio 2009

il profumo


ogni bicicletta antica, rinvenuta chissà dove, porta un suo profumo. di epoche remote ancora vive. quì giuseppe ci racconta quella d'un acciaio antichissimo! è un affiorare di ricordi. che vanno così indietro nel passato da non trovare quasi più anziano che quell'anni possa raccontare. da condurci primamente alle parole di stampe pompose e patinate. carte pubblicitarie lette da chi, nato ancora nel secolo decimonono, non potè resistere al fascino di questa imponente bicicletta! la cura dei particolari traspare in ogni dettaglio singolare

siamo negli anni '10. già Umberto Dei presenta soluzioni che si ritrovano in decenni posteriori. ad esempio il meccanismo di ritorno del freno posteriore, così come il carter tubolare ed i parafanghi con alette. bellissima! fuoresce profumo di futurismo ed il prestigio di chi, non molti per il vero, in quell'epoca poteva permettersi biciclette di tanto livello! vederla così, tramandata al presente da una lieve coltre di polvere incantata, suggerisce che qualcuno dal passato abbia voluto regalare. a un sincero appassionato, la memoria di tanta meraviglia: buon lavoro di conservazione, giuseppe!


5 commenti:

  1. Sono d'accordo... semplicemente stupenda, e tutta originale poi!!!

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  2. Non vedo l'ora di vederla sistemata! BELLISSIMA!

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  3. ...ci sarebbe solo da raddrizzare un pochino il telaio e la forcella, perchè mi sembra che abbiano preso una botta davanti che li ha un po' stortati...

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