in vista di prossime numerose iniziative legate alle biciclette d'epoca, per il piacere di riscoprire la qualità artigianale dei velocipedi d'annata, per la voglia di tornare a scorrere su eleganti ferri ciclabili, abbiamo l'onore di ricevere un prezioso contributo fotografico dall'amico Paolo da FE!
la celebre e stimata P.O.F. Premiata Officina Formignana è orgogliosa di presentarci questo splendido capolavoro di tecnologia Atala! si notino le finezze della freneria a bacchette interne, le congiunzioni invisibili del telaio e la pulizia delle linee. una regina tra le biciclette d'epoca!
la celebre e stimata P.O.F. Premiata Officina Formignana è orgogliosa di presentarci questo splendido capolavoro di tecnologia Atala! si notino le finezze della freneria a bacchette interne, le congiunzioni invisibili del telaio e la pulizia delle linee. una regina tra le biciclette d'epoca!
i cavallotti dei freni sono guidati in asole lungo i foderi, le manopole sono giustamente in corno, con aggiunta di una pallina, sempre in corno, a terminare le leve dei freni! mozzi e pedivelle marcate Atala all'interno di un ovale e, conclude Paolo, appena montato in sella, in un attimo al secondo giro di pedale: molto scorrevole come poche altre bici di marche blasonate e si guida con piacere!
anche la mia atala olivia scorre che è una meraviglia stessa lavorazione a pagoda ma le bacchette esterne e lo stemma sul canotto indica milano e un gioiello da del filo alla bianchi apena arrivata +lupo90+ con affetto a paolo da fe
RispondiEliminaaggiungo molto rara alquanto bella ne ho vista una in una fiera chiedevano circa 1200€ con sella brook aggiungo era un bidone ma la tua e fantastica attendo informazioni più dettagliate sul modello e sulla sua storia dal ritrovamento ecc sono curioso +lupo90+
RispondiEliminaE' bastata una "vulgaris" Atala per ridimensionare tutta l'iperbole che le menti deboli attribuiscono a Taurus o Bianchi. Ma come spesso succede, le biciclette di valore finiscono in mano alle persone di valore. Come nel caso di Paolo.
RispondiEliminaparacorto
Povera Atala, sempre ignorata... questa è davvero molto bella, nelle Atala di questo periodo c'è qualche cosa che mi piace meno rispetto ad altre marche (non amo molto parafanghi e carter, avarebbero potuto essere migliori) ma è comunque bellissima! E molto belli anche i cavallotti e il modo in cui scorrono sul telaio!
RispondiEliminaNel catalogo "Cesare Rizzato 1948" la bicicletta viene testualmente descritta:
RispondiElimina-Tipo "IMPERO" Viaggio uomo.
Telaio e forcella a congiunzioni invisibili. Manubrio acciaio a leve interne con trasmissioni invisibili. Manopole finissime in corno. Serie sterzo a morsetto. Sella in pelle con molle cromate. Parafanghi corazzati con ventaglio e coste cromate. Copricatena tubolare con disco a bordo cromato, coste cromate e placchetta smaltata. Serie movimento e guarnitura speciali Atala. Mozzi acciaio. Pedali a 8 gomme centro intero. Pneumatici bicolore del 28 o 26. Verniciatura grigio Atala o nera.-
Grazie per la Vostra attenzione.
Un saluto ferrarese.
Paolo da FE.
Ciao,sono Paolo da Cento,ho una Atala freni interni da uomo,congiunzioni a scomparsa,Archetti freni poligonali ma a bilancino,regolazione del posteriore con due pomellini.
EliminaHa i parafanghi con ventaglio ad asta singola,patacchino sul manubrio smaltato,mozzi F B marcati atala con flange in alluminio....mi manca però il carter,mi piacerebbe vedere una sua immagine così da sapere cosa dovrò cercare.....Grazie,ciao
Paolo buonasera scusami del disturbo anche io ho un Atala freno interno anteriore, il posteriore però è a bacchetta con uno strano meccanismo , volevo sapere se secondo te esiste, grazie mille
EliminaCiao carissimo!! Tutto bene?
RispondiEliminaA Novegro ne ho vista una grigio Atala, identica a questa (freni interni) ma con i cavallotto a bilancino, normali. Probabilmente era un po' più recente (penso primi '50).
Paolo l'ho uguale a casa e restaurata pure non ti ricordi? chiedi a Gianni B....sono il mello da Fe comunque confermo scorrevole come poche....
RispondiEliminail sistema di freneria interna e' e resta un brevetto Bianchi; che poi lo abbiano scopiazzato Taurus, Maino, etc e' un fatto risaputo.Il brevetto fu depositato dalla Bianchi.
RispondiEliminail sistema di freneria interna e' e resta un brevetto Bianchi; che poi lo abbiano scopiazzato Taurus, Maino, etc e' un fatto risaputo.Il brevetto fu depositato dalla Bianchi.
RispondiEliminaSi diceva anche che l'inventore o il progettista dell'impero era un certo Gatti che lavorava in bianchi
RispondiEliminaDa cui usci per fondare Atala
Salve a tutti volevo chiedere se possibile e secondo voi esiste ho una bicicletta Atala freno interno anteriore e posteriore a bacchetta con uno strano meccanismo per la regolazione.grazie mille Francesco
RispondiEliminamichele;buona sera a tutti ,ho una bici atala di colore in origine grigio atala con freni a bacchetta interni ,quando lo vista mi pareva inpossibile non ci fossero le bacchette dei freni ,ho guardato su interet per capire di che anno fosse e che valore puo avere ma non trovo niente ho visto qua che puo chiamarsi ^impero^ , se qualquno ha qualche notizia in riguardo lo ringrazio anticipatamente anche per whatsapp al n.331246375...grazie, michele.
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