da roberto, per la sua Bianchi SUPER del 1939, ricerca di mozzo posteriore a 36 fori. come l'anteriore, dovrebbe essere della SIAMT, a flange in alluminio, marchiato Bianchi in corsivo e con foro per l'oliatura coperto da tappo a graffetta. robertopagani@pagani.191.it
vorrei chiedere a Roberto se ha smontato il mozzo e che cosa ha trovato scritto sul perno e sui semiconi poichè in quegli anni la scritta Bianchi (almeno sulle bici non a freni interni) stava in un riquadro.
RispondiEliminaBiagio52
Per Biagio52:
RispondiEliminanon ho al momento smontato il mozzo.
Pertanto non so dire quale marcatura vi sia sui semiconi e sul perno.
Roberto.
Per Mayno:
RispondiEliminaringrazio di cuore, per l'aiuto nella ricerca del mozzo.
Roberto.
ieri sera ho guardato le foto della bici di Roberto e, come sospettavo, il mozzo che ricerca non è quello corretto con l'età della bicicletta. Secondo me la bici ha subito un urto ed hanno sostituito la ruota e l'archetto portapattini. Detto ciò la bici rimane comunque interessante direi però di ricercare un mozzo ed un archetto come quelli della ruota posteriore (con scritta nel riquadro)ed archetto in ferro e non in lega d'alluminio. Biagio52
RispondiEliminano,il mozzo che cerca è perfettamente coerente con la bicicletta,l'impero di quegli anni portava proprio questi mozzi,gli stessi mozzi che portava la lidoe la varazze..
RispondiEliminail discorso della scritta nel riquadro è valida sì come datazione ma non per le freni interni della bianchi che portavano questi mozzi sportivi...
ad ogni modo non è raro trovare impero di quegli anni uscire con i mozzi con l'ingrassatore e la scritta nel riquadro...
Grazie per i commenti.
RispondiEliminaEntrambi gli archetti portapattini sono in acciaio cromato e non in alluminio.
Forse traggono in inganno le foto del ritrovamento, dove la cromatura ha effetto opaco dovuto allo sporco.
Riguardo i mozzi, ritengo (ma senza certezza assoluta) l'anteriore originale, in quanto ho visto un paio di bici gemelle ed i mozzi erano i medesimi.
Roberto.
Allora buon lavoro Roberto. Confermo le considerazioni di anonimo e cioè che i mozzi della LIDO (che compare però nel 1940 e non prima) erano gli stessi dell'impero, ma in ogni caso ritengo che in analogia alle scritte sulle pedivelle ci stiano anche i mozzi analoghi. A Roberto la scelta. Biagio52
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