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lunedì 3 aprile 2017

Luxor (Torino) ANNI 40

Grazie ad Alberto, che ci presenta questa sua bicicletta torinese degli anni '40, con dettagliata descrizione e preziosi documenti dell'epoca:
Marca: CICLI LUXOR 
Modello: BALLONETTO 
Anno di produzione: Metà anni ‘40 
Numero telaio: 1967 
Proprietario: Alberto Castelli 
Provenienza: Faule (CN).

Descrizione:
 
La reclame del 1949 recitava: PRIMARIA FABBRICA ITALIANA DI BICICLETTE “LUXOR” e “STERLINA”, due marchi depositati due prodotti scelti. Costruzione accurata di 30 tipi diversi: lusso e normali per signora, uomo e sport superleggeri speciali da corsa, pista, ecc. Organizzazione per la esportazione in tutto il mondo. Si concede la rappresentanza nelle zone libere.
 
Ditta Gosio F.lli, Torino (Italia) via Canova N°38.
 
A Milano alla XXVI Esposizione Internazionale del ciclo e del motociclo del 1948, G. Diamantini sulla rivista Ciclismo Italiano descriveva lo stand dei Fratelli Mario e Giulio Gosio, Torino: questa ditta produce due marche, la “Luxor” e la “Sterlina”. Sia la marca che la sottomarca, pur non avendo apparentemente niente di particolare, vantano una costruzione garantita sotto ogni aspetto, da prove di collaudo che si estendono a tutto il materiale, scelto fra quanto di più fino e moderno offre l’attrezzatura nazionale; cosicchè le biciclette dei “F.lli Gosio” si presentano sempre aggiornate con tutte le novità costruttive……Oltre a rifornire il mercato nazionale, la Ditta soddisfa una parte delle richieste per l’America del Sud e per l’Oriente, fra cui la Turchia e l’India….
Un’ultima curiosità: prima di intraprendere la produzione di velocipedi, i fratelli Gosio fondarono nel 1923 a Torino in corso Oporto N°31 (attuale corso Giacomo Matteotti) “Alato”, questo piccolo marchio restò attivo solo fino al 1925 e durante il suo breve periodo di attività ha prodotto forse poco più di un centinaio di esemplari in soli due modelli: una motobici di 132 cc. e una motocicletta con motore da 175 cc.
  
Caratteristiche del modello:
 
Verniciatura nero brillante, carter e parafanghi con bordi, parti lucide cromate, disco in alluminio. Manubrio R2, manopole in bachelite, sistema frenante rigido esterno posteriore e interno anteriore, ruote da 26x1 ½ x1 5/8. Ruota libera a 18 denti Vittoria (Milano), mozzi Siamt marchiati Luxor. Il patacchino sul manubrio reca la scritta con il nome del rivenditore Pronello, Torre Pellice.

Modifiche e integrazioni:

- Gruppo luce C.E.V. (faro Maximum, dinamo Vega).
- Pneus Michelin ½ ballon (neri).
- Sella originale rifoderata in simil pelle.
- Pedali coevi a quattro gommini.
- Bronzino coevo.

Caratteristiche del restauro:

Restauro conservativo eseguito dal proprietario.


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