dal nostro fedele inviato zagor alla Collezione Sanvido, Olympia! casa velocipedistica fondata nell'antico 1893 da tal Carlo Borghi, se le fonti in bianco e nero recitano il vero
formidabile di decorazioni, questa rara bacchetta degli anni 30. da mirare anche nel verde corsaiolo. come dice ben zagor, siamo nell'Olimpo delle biciclette d'epoca!
equipaggiata d'un raro, quanto a me purtroppo ignoto, cambio Gambato
ho dato un'occhiata al sito della Sturmey-Archer, e risulta che il primo brevetto di mozzo a tre velocità sia del 1902..dai un'occhiata al sito c'è pure l'immagine esplosa degli ingranaggi. per precisione questa risposta non vuol dire che il mozzo in foto sia di tale marca. saluti
Ogni volta che vedo una bicicletta coperta di polvere e ruggine resto incantato
Il paramanubrio è un piccolo oggetto che esprime tutto il senso della mia passione per le biciclette d'epoca: se le appoggi ai muri è perchè le usi, se le proteggi è perché ne hai cura
Per INFORMAZIONI su biciclette d'epoca e restauro:
7 commenti:
A cosa serve l'accrocchio sul lato destro del manubrio??
Cmq spettacolare
livio
è il comando de cambio al mozzo, o sbaglio? ad essere pignolo: quei pedali...
Da cercar di notare .....vedete bene le tubazioni del telaio....dell'Olympia da corsa....
Zagor
der hoelkanne kette
ma nel 30 c'erano gia' quei mozzi con cambio?
Ciao
libks
ho dato un'occhiata al sito della Sturmey-Archer, e risulta che il primo brevetto di mozzo a tre velocità sia del 1902..dai un'occhiata al sito c'è pure l'immagine esplosa degli ingranaggi. per precisione questa risposta non vuol dire che il mozzo in foto sia di tale marca. saluti
Azz, com'erano avanti!!!
Ciao e grazie
livio
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