ecco l'ultimo restauro di enzo! Bianchi M del 1928, un gran velocipede di storia. riverniciata di colore Bianchi celeste opaco, conservando però tutte le parti bianche nichelate, solo pulite e lucidate. decals a copale originali Bianchi, sella in cuoio Bianchi, pedali in acciaio Bianchi, farfalline per il montaggio dei parafanghi, cerchi in legno con tubolari, raggi ingrossati, nichelati. freni Bowden a fascette, giroruota, oliatore alla catena. robe di corsa!
8 commenti:
Molto bella... peccato che sotto la sella non ci volesse la decal! Solo sul tubo obliquo...!
lo so .. hai ragione ,il terzo decal andava sul parafango posteriore .
si fa anche presto a tirarlo via.
so anche come recuperarlo, se un domani dovesse servire.
per il momento rimane appesa cosi' in un piccolo museo privato
,insieme ad altre GIGANTI della storia.
enzo
Meravigliosa!!
Penso che sia una delle prime ad avere le congiunzioni "alleggerite", rinforzo sul forcellino posteriore e oliatore catena!!
Bellissima!!
Enzo...il numero di telaio!! :-)
Bella con e senza decal sotto la sella!!!!!
Ha solo un difetto ne sono rimaste poche purtroppo!!
Fabio
erano gia' poche allora , a parte le squadre corse ufficiali, pochi erano i privati ,che potevano permettersi una bianchi m del 28
oggi si possono contare sulle dita di una mano, e non è detto che questa non sia una della squadra ufficiale corsa del 28-29
enzo
enzo
CHE dire mi mancaaaaaaaaaaaaaaaaa CIAO Mario
..per il numero di telaio si riesce a leggere 77448 e davanti si intravede una "C" o uno zero o parte di un rettangolo..
Non è vero che la Bianchi M se la potessero permettere in pochi,anzi. Basta guardare i cataloghi dell'epoca per accorgersi che ad esempio nel 1925 la Bianchi M Giro d'Italia costava 775 lire(e ti regalavano anche la maglia di lana biancoceleste ufficiale)mentre tutte le altre normali Bianchi da viaggio costavano dalle 900 lire alle 1250 lire della R Super
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