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martedì 6 dicembre 2016

Frejus sportiva degli anni '40

Altro bel ritrovamento di Beppe: Frejus sportiva di fine anni '40, con usuale aggiornamento degli anni '80, ormai d'epoca, di fanaleria e pedali.

Bici Fréjus recuperata dimenticata e inutilizzata in una cantina della mia zona
Telaio Frejus n. 16394
Manubrio Ambrosio Superlusso
Leve freni Ambrosio brev. 4447
Manopole F.A.T.
Pinze freni Balilla-Fréjus alluminio
Parafanghi in alluminio
Cerchi Fiamme Milano in alluminio
Mozzi sgancio rapido Campagnolo-Fréjus, con piste FB in alluminio
Pedivelle Fréjus
Luci Mondial!
Cambio 4 vel. Simplex Tour de France 1946-1951
Sella Aquila
Gruppo sterzo Fréjus
L'ho solo lavata e pulita, ingrassata e la conservo in questo stato: scorrevolissima e leggera!

sabato 3 dicembre 2016

Perina 1948 con Cambio Corsa

Grazie a Beppe, che ci presenta questa sua bella bicicletta da corsa torinese del 1948!
La Perina è appartenuta al padre di Alberto Perina, titolare della bottega di ciclista nella zona Barca, ma ormai in pensione.
 Dovrebbe essere del 1948, è stata restaurata dallo stesso Perina negli anni '70 ed esibita in vetrina per il resto degli anni.
 Telaio Drali, Molinari o altro? Forcella Fréjus? Perina non ha saputo dirmi dove suo padre l'aveva acquistato; numero 34. 

Manubrio Molinari con leve saldate
Cambio Campagnolo 2 Stecche "CORSA"
Ruota libera Regina
Cerchi di legno Ghisallo con tubolari
Mozzi Campagnolo, con piste in alluminio FB
Freni Universal 361666.
Movimento centrale Magistroni
Pedivelle Vanadia G. Fugini, Bologna, anno 1948

 

lunedì 14 novembre 2016

Valetti. Il campione dimenticato

dall'ASSOCIAZIONE CULTURALE H12

Con la presente vorremmo segnalare l’uscita in DVD del documentario Valetti. Il Campione Dimenticato”, una preziosa testimonianza video sul ciclismo italiano prima della Seconda Guerra Mondiale e sul fuoriclasse piemontese Giovanni Valetti (1913-1988), che vinse due Giri d’Italia consecutivi, sconfiggendo Gino Bartali.

Il film dura 63 minuti e contiene interviste a familiari del campione, a giornalisti sportivi e a vari esperti di ciclismo storico, per delineare meglio aspetti quali: le caratteristiche tecniche delle biciclette dell’epoca, la popolarità del ciclismo, il contesto storico del fascismo e dell’Europa scossa da venti di guerra, l’alimentazione e il doping, i campioni e le rivalità dell’epoca.

Il film ha vinto numerosi premi nei film festival a tematica sportiva nei passati anni.

Qui di seguito il link al trailer:


Il documentario è visibile ON DEMAND sulla pagina di Vimeo. E' possibile acquistare il DVD su Amazon o contattando direttamente l’H12 FILM ad un prezzo di 10 € (spedizione inclusa in Italia) all'indirizzo info@h12.it

Il film è sottotitolato in lingua inglese.

Con la preghiera di massima diffusione.

Cordialmente
Damiano Monaco

H12 FILM

Tel. (+39) 338.7310210
E mail : info@h12.it
Web: www.h12.it

venerdì 30 settembre 2016

Frejus millenovecentotrenta...

Su telaio da corsa di derivazione anni '20, ma prodotta nei primi anni '30, forse 1932 o 33, bicicletta torinese Frejus da corsa su strada, con cerchi in ferro stretti, mozzo posteriore giroruota, doppio oliatore alla scatola del movimento centrale, freni a mensola Universal Sport F.P.M., corona F R E J U S, sella Italia con borsello Frejus, parafanghi in legno; il telaio è nichelato, come da tradizione Frejus, con tracce di decalcomanie originali, mentre i componenti sono cromati.
AGGIORNAMENTO: Telaio n. 7777 del 1929












 
Versione completa di molle esterne a fascetta per i freni, pedali e sella in cuoio Frejus:
 

domenica 25 settembre 2016

Frejus 1943 Superleggera

Grazie ad Alberto, che ci presenta questa Frejus leggera su ruote da 28" del 1943, dopo restauro conservativo.
Oggi presento una selle mie Fréjus favorite, di cui amo particolarmente le geometrie severe del telaio; si tratta di una super-leggera da donna (o del prete) da 28" del 1943, con la sua tipica colorazione autarchica.
La provenienza è la bassa Val di Susa, infatti le decals recano il nome del rivenditore L. Giai di Sant'Ambrogio, concessionario Fréjus e, presumo,  di altre marche; il mio restauro è stato completato con una rara coppia di pneumatici Superga bianchi e salmone.