Restando intorno ai primi anni del '900, chiamare questa bicicletta "cavallo d'acciaio" risulta particolarmente calzante: alta bicicletta francese Cycles Mentor, brakeless a pignone fisso con catena da 1" a doppio rullo "passo Humber", ruote 700 A, intenso aroma antico.
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giovedì 7 maggio 2020
venerdì 10 gennaio 2020
Rudge .ca 1890 Bicyclette N° 2
Giunto a buon punto del restauro, vi presento questo antico e rugginoso reperto piemontese, duramente compromesso dal tempo. Rinvenuto dal sig. Chissachi a Chissadove, forse in provincia di Asti, si narra che il velocipede, tremolante per l'inaspettata riesumazione, con mistico magnetismo dell'800, sia riuscito abilmente a balzare giù dal cassone del camion - non capendo bene i tempi correnti - all'interno di una pregiata autofficina, pensandola uno spedale per bicicletti. Quasi centrato il bersaglio, il cadavere mezzo decomposto, senza demordere, s'è lasciato spazzolare e portare a spasso dal nuovo custode. Esposto alla pubblica piazza, ammirato e bistrattato al contempo, riuscirà infine con tenacia a quietarsi in una tranquilla officina di biciclette.
The Rudge Bicyclette N° 2 - Anno 1890 .ca
The Rudge Bicyclette N° 2 - Anno 1890 .ca
In produzione dal 1880 .ca, con brevetti datati 1878 a nome di Mr. D. Rudge, distribuito in Italia da G.B. Ceirano, TORINO, C.so Vittorio Emanuele II
Il cucchiaio del freno a tampone è stato realizzato a partire da un attrezzo ginecologico dell'800 in ottone nichelato, invecchiato sul focolare...
Catena di passo 1"
D. RUDGE'S Patent No. XXX 1878, mozzo anteriore in ottone, posteriore in ferro, originali.
Le calotte del movimento centrale erano purtroppo al 99% frantumate ed il perno molto compromesso, così come i coni dei mozzi e relativi perni: con abbondante spremitura di meningi, ricambi ripescati sul fondo di barili ruggin-oleosi, fuochi d'artificio, ottone, stagno, sfere, grasso e tanta pazienza, i movimenti son tornati a rotolare fin meglio del previsto...
Bicicletto di sicurezza "SAFETY BICYCLE" con telaio a croce "CROSS-FRAME" su ruote da 30", gomme piene, il modello N° 2 si differenza dal modello N° 1 prima di tutto per le pedivelle non staccabili ovvero senza chiavelle: pedivelle e corona sono fissate al perno del movimento centrale con spine/cunei piatti di ferro, sì smontabili, ma non in maniera agevole come le chiavelle. Entrambi i modelli montano, come allestimento di base, pedali senza sfere. La ruota posteriore ha 40 raggi radiali, l'anteriore 30.
Le condizioni di ritrovamento erano pressoché drammatiche. Per lunghe e intense giornate di lavoro il bicicletto è stato messo a ferro e fuoco, con ricostruzione di alcune parti ed ora è finalmente tornato rotolante, alla importante età di oltre centotrent'anni! Calmatesi le acque e recuperato il ferro, il futuro potrà concedere migliorie e rifiniture...Il cucchiaio del freno a tampone è stato realizzato a partire da un attrezzo ginecologico dell'800 in ottone nichelato, invecchiato sul focolare...
Catena di passo 1"
D. RUDGE'S Patent No. XXX 1878, mozzo anteriore in ottone, posteriore in ferro, originali.
Le calotte del movimento centrale erano purtroppo al 99% frantumate ed il perno molto compromesso, così come i coni dei mozzi e relativi perni: con abbondante spremitura di meningi, ricambi ripescati sul fondo di barili ruggin-oleosi, fuochi d'artificio, ottone, stagno, sfere, grasso e tanta pazienza, i movimenti son tornati a rotolare fin meglio del previsto...
lunedì 7 gennaio 2019
Stucchi 1913 mod. N1
Grazie a Luca Dolorati da Ferrara, ammiriamo questo antico e raro reperto Stucchi, biciclettone di lusso italiano ultracentenario! Produzione milanese Stucchi tanto importante e prestigiosa nella storia della bicicletta in Italia, quanto rara da trovare. Estrarre l'antica bicicletta dalla compatta crosta di ruggine, che bene e male l'ha accompagnata per lunghi decenni di statica incuria, ha richiesto mesi di grande impegno, ricerca e lavoro.
Iniziamo con dettagli di telaio e forcella, pazientemente risanati e rinvigoriti:
Forcellini chiusi, per un incastro preciso e stabile della ruota sulla forcella.
Oliatore per il movimento centrale posizionato al centro della scatola:
Ripristino di manubrio, serie sterzo e freneria: il manubrio non è originale, ma trascorsi lunghi anni di umidità insieme alla bicicletta, per il momento sostituisce degnamente un originale lungo da ritrovare. Il freno anteriore è rigido a bacchetta, il posteriore a comando flessibile - cavo e guaina - con leva rovesciata è un raro freno Stucchi Tipo A, opzionale per questo modello di bicicletta, così come i parafanghi.
Ripristino della trasmissione: guarnitura Stucchi, ruota libera Perry antica e catena Everest a passo Humber.
Tendicatena ad incastro preciso sui forcellini del telaio:
A questo punto il ferro inizia a scalpitare, occorrono due grandi ruote 700 A per farlo rotolare...
Grandi mozzi nichelati Stucchi - anteriore a 32 fori, posteriore a 40 - montati su cerchi antichi nichelati con raggi neri d'epoca da 1.8 mm
Accessori:
Complimenti a Luca per l'ottimo lavoro e l'enorme impegno dedicato al recupero di questo pregiato reperto ferroso, per il grande lavoro di ripristino della sostanza ciclistica meccanica e per la paziente cura dell'allestimento.
Bicicletta Stucchi N. 1 - Tipo da VIAGGIO
con freno posteriore opzionale Tipo A
1913
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