Grazie a Damiano, per queste utili ed interessanti informazioni, a partire dal ritrovamento di questa bicicletta da restaurare:
Secondo voi, di che periodo è?
La bicicletta è tutta marcata Michelin,
ha il suo numero di serie e, come particolarità più evidente, ha le leve
del freno anteriore interne.
A parte lo sportellino carter e la leva sinistra del freno, pare essere del tutto originale.
Ho fatto una veloce ricerca in Internet e ho scoperto che con questa bicicletta siamo di fronte a uno dei molteplici rami della famiglia Michelin.
Il più conosciuto è quello trasferito in Francia e divenuto poi uno dei più famosi marchi di pneumatici.
Altro ramo della famiglia è quello trevigiano, quello con patriarca Ferdinando, che una novantina di anni fa fonda la Michelin poi diventata Miche fabbrica di componenti ciclo e in seguito fonda anche la Ciclo Piave storico marchio di biciclette.
Questa biciclette invece fu prodotta a Belluno da Livio Michelin.
Livio era il secondo figlio di Ferdinando e dovette trasferirsi a Belluno per seguire la filiale aperta dal primo fratello Luigi, poiché morì in un incidente stradale.
Trasferitosi definitivamente a Belluno, cominciò la propria produzione di bici con i marchi Michelin, Alpina e Leoncino. Pare che tutto fosse fatto all'interno, inclusa la cromatura.
A parte lo sportellino carter e la leva sinistra del freno, pare essere del tutto originale.
Ho fatto una veloce ricerca in Internet e ho scoperto che con questa bicicletta siamo di fronte a uno dei molteplici rami della famiglia Michelin.
Il più conosciuto è quello trasferito in Francia e divenuto poi uno dei più famosi marchi di pneumatici.
Altro ramo della famiglia è quello trevigiano, quello con patriarca Ferdinando, che una novantina di anni fa fonda la Michelin poi diventata Miche fabbrica di componenti ciclo e in seguito fonda anche la Ciclo Piave storico marchio di biciclette.
Questa biciclette invece fu prodotta a Belluno da Livio Michelin.
Livio era il secondo figlio di Ferdinando e dovette trasferirsi a Belluno per seguire la filiale aperta dal primo fratello Luigi, poiché morì in un incidente stradale.
Trasferitosi definitivamente a Belluno, cominciò la propria produzione di bici con i marchi Michelin, Alpina e Leoncino. Pare che tutto fosse fatto all'interno, inclusa la cromatura.