alessandro da Brescia ci sottopone ad esame questa Umberto Dei singolare. è stata acquistata da un privato, per cui interventi e modifiche, da decifrare, sono stati effettuati con finalità funzionali ed estetiche.
il forcellino posteriore Campagnolo ha 15 denti, quindi è un Paris-Roubaix, per cui il lasso di tempo dovrebbe essere 1949/53 circa, ma i freni sono degli anni '30; il
telaio - vedi congiunzioni anteriori - sono quelle del modello del 1939... e qui i freni darebbero conferma per la datazione. la testa di forcella sembra quella del modello del 1934, non ha i fazzoletti interni; il filo del freno posteriore passa dentro al tubo orizzontale, come nelle Dei da corsa anni '40/'50; ha l'ingrassatore sul movimento centrale; i forcellini sono tutti e quattro marcati Campagnolo; mozzi Campagnolo con flange in alluminio e cambio Paris-Roubaix; manubrio e sella sono anni '70. ciò che confonde ulteriormente sono i parafanghi in Inox ed il carter che, a detta di qualcuno, dovrebbe avere lo sportellino; guarnitura Magistroni e pedali in allumino classici Umberto Dei da bicicletta sportiva.
ciò che non capisco è: hanno
preso un corsa e lo hanno trasformato in sportiva? non sarebbe una
novità, ma perchè un telaio così vecchio adattato con cambio Paris-Roubaix? ho letto che nel '42 la fabbrica venne distrutta: possibile che sia stata montata di fabbrica con avanzi di periodi diversi? telaio n. 2212