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giovedì 4 maggio 2017

S.C.D. Arata (Asti)

Fa freschino la mattina quì ad Asti ed ancor' è tempo di maglia in lana a collo alto!

Ci furono tempi ad Asti in cui, nella sola via Cavour, i negozi di biciclette erano ben tre, più altri nella piccola città, ciascuno gestito da gran corridore: Giovanni Gerbi, Natalino Arata e Battista Giuntelli!

mercoledì 22 marzo 2017

1913, il Diavolo Rosso vince ancora!

Nel Novembre del 1913, il grande campione astigiano Giovanni Gerbi "Diavolo Rosso", atleta maturo, famoso ed affermato, all'età di 28 anni, batte i records del mondo di velocità su pista delle 3 ore, con oltre i 36 Km/h di media e delle 6 ore, con oltre i 34 Km/h di media!
Affascinante cronaca dell'epoca di Emilio Colombo:
Nel medesimo lontanissimo anno, anche un giovane ventenne Costante Girardengo è già di gran carriera:

sabato 11 marzo 2017

Gerbi ANNI 20

Dopo il gradevolssimo spettacolo teatrale di ieri e mostra di biciclette d'epoca Gerbi al Cecchi Point di Torino, oggi anora Gerbi, con documentazione originale conservata dagli anni '20, per continuare l'allestimento della stanza dedicata al grande campione astigiano, quì al  Piccolo Museo Provvisorio della Bicicletta, privato e non ufficiale, a Tigliole, in provincia di Asti... in piacevole contesto di campagna, con attigua osteria di fiducia e tante biciclette d'epoca!

SONO GRADITE TIMIDE VISITE PRIVATE, SUPPORTO e COLLABORAZIONI 

Per informazioni: m.oldbicycle@gmail.com (Marco)
Attestato di garanzia Cicli Gerbi Asti 1929
Fattura Rinomati Cicli Gerbi Asti del 1923
Comunicazione di aumento dei prezzi, 1925, Fabbrica Cicli Gerbi (Cicli Gerbi e Cicli Asti)



giovedì 9 marzo 2017

Gerbi 1917 ?!?

A forza di portare a casa anticaglie, non so mica bene in che anno siamo!

Di certo DOMANI SERA VENERDI 10 MARZO 2017 sarà imperdibile in quel di Torino, Cecchi Point, lo SPETTACOLO TEATRALE su Giovanni Gerbi, con il nipote Massimo Barbero in scena:
APERTURA CICLOFFICINA per visita, chiacchiere ed esposizione h.18

SPETTACOLO TEATRALE h.21
Nel mezzo, APERITIVO con ingresso allo spettacolo incluso € 10

Via Antonio Cecchi 17, TORINO

Al diavolo qualunque altro impegno, grande campione, andiamo!
 

AGGIORNAMENTI:
Il mozzo posteriore porta una ruota libera Regina con filetto piccolo da 33 mm; forcellini posteriori "compatti":

lunedì 20 febbraio 2017

Uggiosa

Bicicletta resistente, proveniente dalla piana, appena riemersa da vecchia casa di campagna, dopo anni di nebbiosa umidità. Bicicletta Gerbi degli anni '30, con telaio robusto, cerchio anteriore in alluminio e posteriore rinforzato in ferro, cambio di velocità Simplex Campione del Mondo e splendido manubrio in alluminio con fanale integrato. Bicicletta per uso intensivo, robe d'altri tempi!



 

sabato 18 febbraio 2017

10 Marzo - DIAVOLO ROSSO - Torino

Dalle OFFICINE CREATIVE TORINO:

Buongiorno a tutti,

vi inoltriamo con molto piacere la notizia che uno degli spettacoli del cartellone di Piemonte dal Vivo presso l'Hub Multiculturale Cecchi Point, sarà dedicato ad una figura epica del ciclismo Giovanni Gerbi, meglio conosciuto come Diavolo Rosso.

In allegato la scheda dello spettacolo che è in programma al teatro del Cecchi Point il 10 marzo 2017 realizzato dalla compagnia Coltelleria Einstein di Alessandria.

A breve vi inoltreremo anche notizie dettagliate sul programma della giornata.

Potrebbe essere interessante allestire in sede delle Officine Creative una piccola mostra di bici. Qualora qualcuno di voi fosse interessato a questa opportunità, ce lo faccia sapere, in modo da organizzare al meglio il pomeriggio e la serata.
 
Diavolo Rosso
Avventure, imprese e mitiche astuzie di Giovanni Gerbi,
il grande campione, pioniere del ciclismo professionale
nel racconto del nipote attore

scritto e interpretato da Giorgio Boccassi
regia di Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola
oggetti di scena di Beatrice Boggio Sola
tecnico luci e suoni Massimo Rigo
organizzazione Pier Paolo Casanova
partner sportivo ASD “Fausto e Serse Coppi a Castellania”
Un ringraziamento speciale a Giangerbi Barbero e Michela Barbero


Giovanni Gerbi è stato un grandissimo campione che, nei primi anni del novecento, era quasi invincibile.
Giovanni Gerbi è stato un pioniere del ciclismo professionista: oltre a possedere una potenza incredibile,
una resistenza eccezionale e una volontà ferrea, Giovanni Gerbi ha studiato sin dall’inizio della sua carriera
le tecniche migliori per correre in bici.
E’ stato uno dei primi, se non il primo, a fare i sopralluoghi per studiare le corse, uno dei primi a usare il massaggio prima e dopo le gare, a adattare gli elementi della bici per migliorare la posizione in sella, a tagliarsi i capelli corti corti per essere più aerodinamico e così via.
Ma l’epos del Diavolo Rosso è fatto anche dei suoi stratagemmi incredibili, dalle sue trovate, dalle sue astuzie e spesso dai suoi inganni omerici, dalle sue scelte truffaldine.
Il Diavolo Rosso è stato amato dai suoi tifosi che erano tantissimi, è stato amato e odiato dai suoi rivali, che ne temevano la potenza e le strategie.
Amato e vincitore come lui furono poi in pochi: Girardengo e Coppi su tutti.
Giorgio Boccassi, l’attore narrante, è nipote di Giovanni Gerbi , fratello di suo nonno materno e questa illustre parentela lo induce a raccontare, a rievocare quei tempi eroici, a ricordare.
Nel racconto di Boccassi, il Diavolo Rosso diventa un Supereroe dalla potenza infernale e dalle astuzie diaboliche, diventa un personaggio mitico, come lo sono stati Ercole, Spiderman, Ulisse, Iron Man.
In realtà il racconto teatrale percorre le grandi imprese del campione, attraverso un’attenta documentazione storica, percorre le rivalità con altri grandi campioni quali Cuniolo, Ganna, Galetti, Rossignoli, Petit Breton, Garrigou, rievoca le caratteristiche delle corse ciclistiche di quei tempi.
Quelle corse erano una vera battaglia: forature, strade polverose, corse di 600 chilometri, carri in mezzo alla strada, mandrie di buoi e greggi di pecore, fermate nelle osterie per rifocillarsi, galline,
cani e gatti tra le ruote, tifosi scatenati e spesso violenti, spari e frustate, insulti e provocazioni.
Nel racconto teatrale appassionante e furibondo, come una tappa combattuta, emerge quel tempo, emergono quegli anni del primo novecento quando si inventava il nuovo futuro, anche nello Sport.
Gerbi è unico, è stato atleta d’una grande classe, d’una classe a sé, d’una fibra tutta particolare, indiscutibilmente e nettamente superiore a quella di tutti i suoi contemporanei.
(…)Tu sei stato, ecco il tuo merito altissimo che allora non vedemmo ma che oggi risplende da lontano come un faro ad illuminare le strade verso l’avvenire, tu sei stato fra i pochi precursori e iniziatori e maestri dello Sport Italiano.” (Vittorio Varale).

mercoledì 1 febbraio 2017

Cicli GERBI dal 1910

Grazie all'amico Giulio, che l'ha trovata e custodita per molti anni, poco distante dal Piccolo Museo Provvisorio della bicicletta, quì a Tigliole in provincia di Asti, giunge sulla porta dell'officina questa latta pubblicitaria in ferro più che centenaria! Cicli Gerbi, casa fondata nel 1910

giovedì 5 gennaio 2017

Gerbi 1950 .ca

Fine bicicletta da corsa Gerbi del 1950 .ca con Cambio Corsa Campagnolo a due leve.
Freni in alluminio e leve piene Balilla, manubrio Ambrosio Champion in alluminio con pipa in ferro, pedali Sheffield a centro intero in acciaio con gabbia in alluminio, reggisella in alluminio, sella in cuoio Aquila.









venerdì 14 ottobre 2016

Gerbi e crotin

Grazie all'invito del Museo di arti e mestieri di un tempo di Cisterna d'Asti, piccola mostra di biciclette d'epoca Gerbi, a Calosso, in provincia di Asti, questo sabato e domenica. La memoria del grande campione astigiano Giovanni Gerbi, con quattro sue biciclette del secolo scorso, sarà presente ad una delle tappe della 17a Fiera del Rapulé tra i colori d'autunno a Calosso (AT), percorso enogastronomico tra vie, piazze, case, cortili, ballo a palchetto e crotin!

domenica 9 ottobre 2016

Gerbi 1940

Atipica colorazione, per fortuna ben conservata, per questa bicicletta Gerbi da 28" datata 1940: che fosse di una serie di biciclette in dotazione a qualche ente o ditta?
Considerata l'annata, ci si aspetterebbe l'estremità del parafango posteriore verniciata di bianco, mentre invece è in tinta con la bicicletta, con decalcomania originale Cicli Gerbi Asti; su questo modello non è presente la placchetta in rilievo della marca.
 
Bicicletta spartana, ma al contempo elegante con grande copricatena a due gusci e parafanghi lunghi con doppie astine; al di là delle considerazioni estetiche, in pieno stile Diavolo Rosso, attrezzo velocipedistico essenziale, molto piacevole da pedalare: comoda, maneggevole e veloce!
Gemma in vetro GERBI:
 Mozzi Gerbi di probabile produzione Way Assauto di Asti:
 Singolare manubrio, a parziale sezione quadrata, fuori standard:
 ...con manopole in corno in due pezzi originali e campanello Gerbi!
 Gruppo luce Dansi (Varese):