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giovedì 9 marzo 2017

Gerbi 1917 ?!?

A forza di portare a casa anticaglie, non so mica bene in che anno siamo!

Di certo DOMANI SERA VENERDI 10 MARZO 2017 sarà imperdibile in quel di Torino, Cecchi Point, lo SPETTACOLO TEATRALE su Giovanni Gerbi, con il nipote Massimo Barbero in scena:
APERTURA CICLOFFICINA per visita, chiacchiere ed esposizione h.18

SPETTACOLO TEATRALE h.21
Nel mezzo, APERITIVO con ingresso allo spettacolo incluso € 10

Via Antonio Cecchi 17, TORINO

Al diavolo qualunque altro impegno, grande campione, andiamo!
 

AGGIORNAMENTI:
Il mozzo posteriore porta una ruota libera Regina con filetto piccolo da 33 mm; forcellini posteriori "compatti":

venerdì 3 febbraio 2017

Edoardo Omorame ANNI 30

Di storico marchio piacentino, grazie a Giuseppe che ci presenta la sua bicicletta Edoardo Omorame degli anni '30.
Parafanghi a pagoda, mozzi Way Assauto Omorame, cerchi con filetti neri e rossi, sella Adler, fanale Philips, dinamo Dulux, copertone anteriore Clement Milano, posteriore Michelin Made in England, campanello Comet, gemma con vetro sfaccettato, catena e ruota libera Regina, pedali con gommini Pirelli Stella e catarifrangenti










martedì 3 gennaio 2017

Legnano 1946

Grazie a Walter, che ci presenta la sua Legnano sportiva del 1946, modello di pregiata fattura e straordinaria leggerezza!
 
Modello Super Sportivo Mod. 37 – Signora, telaio n. BM8683

Dal catalogo Legnano 1941:

Modello ultraleggero - Parti lucide cromate
Telaio verniciato grigio chiarissimo, filetti azzurri – manubrio con manopole in corno – sella molleggiata, copertina in pelle – retine elastiche paraveste, a colori – gemma catarifrangente al parafango posteriore – fanale a generatore elettrico – cambio di velocità – pneumatici leggeri 26 x 1 ½.

Parti in duralluminio: mozzi a corpo sottile con galletti a 4 scodellini – cerchi – freni a trasmissione flessibile – pedali – reggisella – parafanghi e bacchette – copricatena – disco salvaraggi.

Come il modello da uomo presenta chiavelle, morsetto stringi sella, perni pedali e perno movimento centrale forati per alleggerimento; la struttura della sella Italia è in alluminio.

Restauro conservativo – integrativo eseguito dal proprietario.

Ritrovata quasi completa a Torino, è stata completata con:
  • gruppo luce Dansi con fanale in alluminio pressofuso,
  • ruota posteriore con raggi da 1.8 mm, disco para-raggi, mozzo posteriore marchiato Legnano con corpo in acciaio e flange alluminio, ruota libera Regina Extra,
  • parte inferiore del carter sagomato, saldato e debitamente riverniciato,
  • retina paraveste elasticizzata fondo di magazzino,
  • coperture Michelin World Tour nere con fascia bianca.


















giovedì 24 novembre 2016

Amerio 1946

Grazie ad Alberto, che ci presenta la sua Amerio del 1946, elegante furgoncina post-bellica, con freno posteriore interno e, conservando il suo bel piemontesismo, cerchi di bosco.
Fine restauro filologico per questa particolare Amerio balloncina per signora; come è noto, in Piemonte non si butta mai via nulla e anche l’Amerio non era amena a questa filosofia. Sicuramente il telaio risale alla fine degli anni ’30: lo si può evincere dalla testa della forcella tipica di quel decennio (per poi cambiare nel decennio successivo) e dai tubi di grosso diametro. Telaio recuperato dai magazzini e successivamente marcato nel 1946 (seriale 43606). Molto probabilmente questa pratica è spiegabile dal fatto che questo modello era molto meno diffuso e quindi di minore successo commerciale rispetto alle classiche balloncine, questo può spiegare le rimanenze nei depositi di Felizzano.
Passiamo ai componenti: pedali, mozzi e pedivelle marcati Amerio, cerchi in legno Baruzzo, gruppo luce Radsonne, manubrio Confalonieri con manopole in corno a due pezzi (fondo di magazzino), sella in pelle imbottita Lario/Amerio, gemma in vetro sfaccettato, bronzino Comet, paraveste d’epoca e infine copertoni Michelin 26x1 ¾ (47-571)