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venerdì 7 febbraio 2014

Monterosa ANNI 50

ancora grazie a beppe, grande appassionato di biciclette e pedalate, per i preziosi contributi alla documentazione sulla storia della bicicletta! Monterosa - torinese, di famiglia Benotto -  da donna recuperata da un mucchio di ferro vecchio che stava per essere caricato verso la fonderia! La bici era completa, senza sella, ed il tubo della forcella rotto all'altezza del passaggio per il cavo interno del freno posteriore. Ho provveduto personalmente alla saldatura ad elettrodo, certamente sconveniente, ma per andare dal giornalaio alla domenica resisterà certamente! Ho scartavetrato via tre mani di colori diversi dati a pennello e lasciato quello che rimaneva di originale, fatto cromare il manubrio con faro incorporato e rimontato il tutto con abbondante grasso. Devo trovare il tempo per costruirmi i pattini dei freni lunghi 60 mm! ottimo lavoro, beppe!

raffinata bicicletta a freni interni, con archetti a scomparsa nei foderi e pattini molto lunghi; manubrio tipo R con fanale integrato affusolato, freneria posteriore interna comandata a cavo. elegante, lussuosa e futurista!





venerdì 12 luglio 2013

Monterosa degli anni '50

per quanto quanto molti la conoscano bene a Torino e in tutto il mondo, non sono ancora riuscito a trovare fonti certe che raccontino nel dettaglio le origini della produzione ciclistica legata al cognome Benotto, famiglia originaria dell'astigiano, trasferitasi a Torino all'inizio del ventesimo secolo. questa è una bicicletta su cui da tempo desideravo poter mettere le mani e gli attrezzi, per studiare la freneria particolare. bicicletta Monterosa, prodotta dal fratello di Giacinto Benotto in quel di via Monterosa - forse il tal C. Benotto inciso sulla placchetta del manubrio? - negli anni '50. seppur ben opacizzata dal tempo, la qualità progettuale e ciclistica affiora dai particolari. il freno anteriore è a bacchetta interna, il posteriore esterna, con entrambi i cavallotti dei freni a scomparsa nei foderi della forcella e del carro posteriore, con pattini molto più larghi di qualunque altra bicicletta del genere e scarpette in alluminio








domenica 5 maggio 2013