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mercoledì 31 dicembre 2014

Bicicletto 1896


 RESTAURO in CORSO
 
Mozzi, pedivelle, pedali DIAMANT
Catena Peugeot a passo Humber (1") e cerchi (700 C) Peugeot

Bicicletto alto, ma compatto, piacevolissimo da pedalare con postura ottocentesca, doppio freno e antichissima ruota libera a passo Humber.

venerdì 5 dicembre 2014

Nicolao & Sanseverino - PALERMO

Grazie ad Agostino, ecco la storia di uno straordinario ritrovamento, qualche anno fa, a Palermo, nel sottotetto di un antico palazzo.
Meravigliosamente completa di più di un secolo di storia, antica bicicletta dell'officina Nicolao & Sanseverino di Palermo, databile all'inizio del '900, di cui Agostino ci mostra alcuni documenti storici.
Questa bicicletta è un raro ed autentico esempio di storia velocipedistica italiana dell'inizio del '900 nel suo connubio con la migliore componentistica straniera. Eccola ora, dopo un accurato restauro:

La documentazione di contorno è un valore aggiunto importante, che localizza la provenienza e giustifica l'utilizzo di componenti stranieri sulla bicicletta, prassi tipica in quell'epoca in Italia nell'industria velocipedistica.
 Movimento centrale e pignone fisso Fauber
 
 
La bicicletta è in vendita ad un prezzo giustamente impegnativo; esclusi i soliti e noti perditempo, se realmente interessati, contattate Agostino: agostrano@libero.it e/o 338-6976664
Gruppo di ragazzi a cavallo di biciclette simili, tra i quali Vincenzo Florio (nato nel 1883), quì sotto ritratto da solo:
Fotografia dell'unica valvola originale ritrovata sulla bicicletta, che Agostino ha poi fatto ricostruire al tornio, da applicare alle camere d'aria ora montate sulla bicicletta:

mercoledì 3 dicembre 2014

PEUGEOT 1914

Grazie a Dismarita, che ci presenta questa meraviglia francese!

Telaio h. 52 cm saldato ad autogeno; tubi speciali diametro 26 mm, ruote da 28" da corsa per palmer, raggi da 1,5 mm (!), 40 nella ruota posteriore e 36 in quella anteriore; perno centrale forato, freni a cantilever marcati Peugeot; corona 46 denti,  ruota libera Perry, catena marcata Peugeot, parafanghi in legno, mozzi Peugeot, di cui quello posteriore con perno sfilabile; vernice speciale "bambou".
Molto probabilmente è una Tour de France del 1914 che è stata ordinata col manubrio da viaggio, visto che proviene da un paesino a 10 km da Valentigney (!), dove risiedeva la fabbrica Peugeot.

Tirando le somme: eccezionale stato di conservazione, per un peso totale di 11 Kg!
 

lunedì 28 aprile 2014

PERNO SFILABILE - RICERCA

Filippo ci sottopone un interessante quesito di ricerca: qual è stata la prima casa che ha introdotto il perno posteriore interamente sfilabile? Altre aziende, oltre a Bianchi e Peugeot, si sono mai cimentate al riguardo?
Ho sempre creduto che questo merito appartenesse alla Bianchi, con il modello R SUPER del 1925. Recentemente l'ho ritrovato su una Peugeot Mod. 11 di fine anni '20. Nell'approfondire la ricerca ho trovato fra i tuoi documenti la pubblicazione di un catalogo Peugeot del 1926 relativo al Mod. 11 "Bicyclette Haut Luxe pour Homme" che parla di "Moyeu arrière démontable".
Allego le sequenze dello smontaggio di detto mozzo da mia bicicletta relativa ad anologo modello che ritengo possa risalire al '29 o primi anni '30.