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martedì 10 novembre 2009

1938, Vianzone

non sono un esperto conoscitore di questa particolare bicicletta. scrivo poco e lascio a voi l'attenta analisi, per non dire fesserie. Fratelli Vianzone Torino, pionieri del velocipede già nell'800, stimati artigiani del legno. fine anni '30, per questa Autartica '900. Ciclo LITTORINA Vianzone, Torino! pedivelle, pedali, mozzi, freni, pipa del manubrio e congiunzioni in alluminio. telaio, parafanghi e cerchioni in faggio. manubrio in ramo d'ulivo! un pezzo di storia celebrato e ricercato in tutto il mondo. difficile trovarla in questo stato di conservazione, considerato il materiale. solo una piccola parte del carter è mancante. per gli avventori di Porta Palazzo, questa non è nuova: più volte massimo l'ha pedalata fin lì! tutte le foto quì


venerdì 20 marzo 2009

lo zio


lo zio d'america ci tramanda un pezzo di storia! ciclo LITTORINA, dei fratelli Vianzone. torino. pionieri del velocipede in italia, eredi di chi già nell'800 costruì una bicicletta quasi interamente in legno. che, si dice in giro, par'esser conservata da una delle discendenti. a torino. celebri furono per la costruzione di cerchi e parafanghi, oltre che di altre fini avorazioni del legno. il progetto di questa bicicletta nasce sul finire degli anni '30. un velocipede molto costoso, quasi il triplo di prezzo rispetto alle classiche da viaggio. sublime espressione della lavorazione del legno. misto ad alluminio. le componenti sono scelte in buona parte tra i migliori produttori locali, tra cui degna di nota è la torinese SIAMT per pedivelle, mozzi e calotte varie. bob ci scrive dall'america, perchè ora vorrebbe vendere questa bicicletta. si valutano offerte a partire dalle quattro cifre (!), purchè la prima sia superiore al due. questa bicicletta è una delle italiane più ricercate dai collezionisti stranieri! anche nella versione per signora



Bob Bartolo
bsimiele@bellsouth.net

venerdì 9 gennaio 2009

l'alluminio

racconti di strade percorse in leggerezza e modernità, per questa serie di pedali

marca Frejus, Torino, negli anni '40. s'impiegava l'alluminio per flange, capsule marchiate e dadi delle astine

già molti anni prima, chissà dove chissà da chi, troviamo inserti d'allumino o zama in vece di gommini. per non consumare le suole delle scarpe!

doppia coppia, durallumino! F.O.M. Fonderia Officina Maritano, Collegno (TO). i primi presumo anni '40, sportivi. mentre questi altri son freschi d'autarchia nel 1938, su bicicletta Vianzone

gentili amici, con gennaio giunge per me il momento di abbassare la serranda dell'officina. continuerò un poco a lavorare, ma sarò più che altro latitante. avvito un paio di pedali leggeri e me ne vado in giro. che tanto dopo i primi due chilometri il freddo passa

e allora Maino! da viaggio