venerdì 22 maggio 2009

Bianchi mod. CESARE 1942

echi di carri che riposano nel fienile. legno e ferro. si stendono gli arti e gli attrezzi dopo la settimana d'intensa agricoltura! la tavola è pronta, il profumo delle vesti linde esalta la festa. la prima, dopo cupi anni indelebili dai volti. chi può, arriva in bicicletta. è libero! è una prospettiva ritrovata. quella Bianchi per esempio di lorenzo, dal 1942, salvata dalla guerra e dalle ingiurie del tempo. altri giungono a piede. due o tre col biroccino. è un grande giorno di riposo e di amicizia fraterna. per tutti. e la bicicletta, appoggiata al muro, resta a mirare brindisi e danze

mercoledì 20 maggio 2009

popolare

non solo macchine da gran signori. la bicicletta, cara d'acquistare e preziosa da conservare, è pure un'esigenza popolare. ecco dunque un bell'esempio di cosidetta sottomarca. sergio ci presenta questa Monarco, nata Ganna, riportata al lustro d'un mezzo di grande utilità. quotidiana

martedì 12 maggio 2009

pedalare!

senza nulla togliere al pregio di raffinati velocipedi a trasmissioni rigide interne, congiunzioni invisibili. su tubi d'acciaio leggerissimi ad alta resistenza! ed alla ricerca delle migliori componenti sul mercato, Vianzone, Regina, duralluminio e prelibatezze altre. da questo bel catalogo Ganna del 1939 recuperato da alberto, scopro una gran voglia e bisogno di pedalare, sul finire degli anni '30. e l'appassionato Luigi Ganna vuol proprio soddisfare i pedalatori tutti e le pedalatrici bramose di macinare chilometri, per lavoro o per diletto, su strade di terra e di salite. resto colpito piacevolmente da questa bella e, per me inusuale, bicicletta da corsa! Ganna, la macchina delle vittorie.

nobili fanciulle, il progresso ciclistico italiano è al vostro servizio! per viaggio o per il passeggio spensierato.

lunedì 4 maggio 2009

l'austerità

tempi duri imposero limitazioni nell'uso del lusso sulle biciclette. l'anima d'acciaio resta, la funzione popolare pure. non è che non si vive, solo si stringono i denti e si continua a pedalare. con la stessa austera ricerca di fare le cose per bene, giunge fino a noi perfettamente conservata, questa Bianchi del 1942. complimenti cecio. avrai gran cura di questo pezzo di storia! foto e dettagli quì


domenica 3 maggio 2009

La Polverosa , 14 Giugno 2009

Festanti ciclopedalatori d'altri tempi, giunge lieta notizia di attivazione del sito de La Polverosa!
www.lapolverosa.it

mercoledì 29 aprile 2009

TERROT, 1897!

terrò il massimo riserbo nel presentare questa bicicletta. terrò la schiena dritta e le braccia composte mentre scrivo. terrò un contegno adeguato al rispetto per i due secoli che ci separano. terrò gli occhi spalancati, per estasiarmi appieno nel mirare gl'ingranaggi, catena, corona e pignone. terrò la testa inclinata dal basso verso l'alto, nel vedere il freno a tampone che sbuca dall'interno.

ecco, questa è la incredibile Terrot che ha recuperato salvatore, l'antiquario. tutte le foto quì

sabato 25 aprile 2009

la bicicletta è Resistenza

gentili amiche ed amici, vi segnalo questa interessante raccolta di storie partigiane. il cambio Vittoria sulla bicicletta in copertina è già un buon inizio, non trovate?

La bicicletta nella Resistenza, F. Giannantoni, I. Paolucci
Ed Arterigere - Varese

..l'episodio relativo al fermo, da parte di un milite fascista, e, alla richiesta del contenuto del cestino, Jenny rispose ridendo:

“C'è una bomba”.

“Faccia vedere”, fu la risposta.

Jenny aprì il cestino ed apparve un cavolfiore.

“Ah, buona per colazione questa bomba, eh, signorina?” e così la rivoltella nascosta nel sottofondo fu consegnata a chi l'attendeva.