mercoledì 9 dicembre 2009

SIAMT 1924

fresca di fienile, profumo di antico e anni venti! il caro alberto rispolvera uno splendido velocipede con cambio giroruota e freni fascettati. di un postumo verde, da viaggio, che lascia intravedere l'anima da corsa.

primi esperimenti di stile promettono assai bene. da riesumare resta il telaio, celato da pennello pesante. di quando il leggero cavallo venne ricomposto all'utilizzo quotidiano, di animo sportivo! SIAMT, marchio torinese celebre su motociclette e componenti per ciclo. anno 1924! chi sa se anche il telaio venne realizzato dalla o per la SIAMT. oppure che si tratti di assemblaggio d'abile meccanico.

gran lavoro di revisione e conservazione. pronta a scorrere come nuova, su sfere unte e silenziose!


martedì 1 dicembre 2009

Settimo Torinese (TO)


quì c'è lo zampino, oltre che le biciclette, la cortesia, la competenza e la passione del caro amico Steu! e di chi insieme a lui coltiva da anni, e trasmette con raffinata pazienza, la ricerca su biciclette d'epoca, storia, corse, corridori, documenti. GRANDI! tutti, per l'impegno e l'organizzazione. un'occasione, un appuntamento da non perdere

sabato 28 novembre 2009

cercasi

e la concorrenza U.DEI non è da meno! grazie a dismarita, per questo splendido documento

martedì 24 novembre 2009

millenovecentocinque!

balzo sulla seggiola! michele da cremona ci racconta un'emozione. trovare zero e cinque sull'acciaio di una Bianchi richiede un certo equilibrio. per non svenire e portare a termine il restauro. modello D Lusso! di lusso, appunto. con l'eleganza di un carter da sogno e la linea pulita del telaio senza bulloni per stringere il tubo sella. che porti dunque l'espander. due freni al cerchio, con comandi a leve rovesciate, parafanghi a schiena d'asino, ruote 28 3/8, 40-32. bella. rara. importante. michele racconta i suoi sudori, nel salvare il carter e ricostruire la dentatura della ruota libera. difficile ricambio, con quel filetto tutto suo. e poi chissà che esperienza, ripulire parti bianche nichelate e scoprire incisi trifogli. ad ogni petalo, una lettera. E B C! Edoardo Bianchi. e C? starà per Cicli oppure &C.? grazie michele, per condividere con noi questa rarità


giovedì 19 novembre 2009

Aldo Felisatti


echi, ricordi. così appassionati da parire in carne e acciaio, di fronte agli occhi. vivi. alle mani, all'equilibrio che sfugge al corpo, nell'atto di scorrere la bicicletta. MAINO "Super Campionissimo", anni trenta. storie, racconti. di emozioni per il cavallo di ferro. per le corse. giorgio ci presenta questa orgogliosa Maino, conservata e pronta per continuare a vincere!

cambio Vittoria, cerchi in legno, gomme tubolari. giroruota, oliatore alla catena. alluminio per volare.









pronta dall'officina a uscire in strada. con qualche intervento tecnico anno dopo anno. per potenziare una macchina che già, di per se, sarà sempre alla testa della gara.









queste foto sono della Maino conservata di Aldo Felisatti, corridore ferrarese degli anni '30 e '40. giorgio ha ricevuto questa meravigliosa bicicletta dal figlio di Aldo, Mario Felisatti, noto meccanico di Ferrara, ottantenne con molte storie da raccontare. Mario a Ferrara è stato un punto di riferimento per il ciclismo, conosciuto anche oltre città. non sono infatti mancate, si ricorda, visite al suo negozio da parte di campioni del ciclismo, per la via del centro sportivo di Conconi.













lo stato di conservazione è eccellente, di un cavallo da corsa, curato e custodito in attesa della prossima gara. della sudata - e polverosa - vittoria!

martedì 17 novembre 2009

biciclette LEGNANO

che la comprò suo padre, ma ci fece solo qualche giro la domenica. si racconta. anni di corte assidua e finalmente il caro amico giuseppe - tal più di tanti impastato con le biciclette, ch'ognuna ne vende e tre ne compra - l'ha portata al suo quartiere di biciclette. che magnifica Legnano! degli anni '20? taluni l'avranno vista a novegro, ove in fiera è andata aggiudicata.

già l'amico andre ne mostrò un modello per signora, con questo esemplare sistema di freneria. una splendida coppia. a nozze di nichel!


la vernice è nera lucida, senza filetti. le congiunzioni del telaio sono di grandi dimensioni. i parafanghi a schiena d'asino. e le ruote da 26 3/8, con 32 raggi per l'anteriore e 40 per la posteriore. l'avrei condotta volentieri alla mia dimora. ahimè, andata. più che i pedali, mancava la moneta. abbiatene cura!




domenica 15 novembre 2009

1938, Umberto Dei

seconda incursione nell'eleganza ciclistica del 1938! scrive enzo: Vi presento in anteprima la favolosa scoperta, che per poco non ci lasciavo le pinne. In fiera a Padova stavo per comprare una borraccia da un mio amico e lui mi fa cenno con la testa, per indicare l'espositore dietro alle mie spalle, dicendo "...ma c'è ancora gente che porta in giro quei rottami". Mi sono girato e... e ho detto "aspetta un attimo!". Ho messo giù la borraccia, mi sono girato. Con un solo passo ero già dentro lo spazio. Per le mani, il più bel rottame che abbia mai visto! Tralasciando il resto dei dettagli, demando a voi tutti i commenti. Vi dico solo che sulla calotta sinistra è inciso DEI C 38. Spero che possa servire a scopo didattico ed a condividere l'emozione.