sabato 20 marzo 2010

un passo indietro

un passo indietro negli anni, rispetto al messaggio precedente. per lo storico e celebre marchio francese. réclame d'antan, nell'attesa di un ciclo d'eccezione (?)

venerdì 19 marzo 2010

giovedì 18 marzo 2010

il bicicletto di sicurezza

ancora grazie a salvatore! ammiriamo questo bicicletto francese, di rara completezza. si notino, tra le altre cose il freno a paletta incernierato alla forcella, la ruota anteriore radiale, corona, pignone e catena a passo Humber. sublime lavorazione del ferro




particolare la raggiatura della ruota posteriore, con raggi incrociati a destra, per una maggiore resistenza ed elasticità, e radiali a sinistra.

martedì 16 marzo 2010

evoluzioni meccaniche

salvatore ci presenta questo superlativo condensato di evoluzione tecnologica. alta classe ciclistica dell'inizio del secolo scorso. trasmissione a cardano! in uno straordinario stato di conservazione. detta anche a-catène. si noti la particolarità del freno a tampone, con bacchetta interna al manubrio ed al telaio. un trionfo di nichel!








domenica 14 marzo 2010

mani

da catalogo del 1922 .ca "Bianchi Modello M, BICICLETTA DA CORSA SU STRADA, Tipo *Giro d'Italia* Verniciatura celeste con due freni anteriore e posteriore Bowden Touriste originali. Mozzo posteriore con due ingranaggi e congegno per ottenere ruota fissa, ruota libera e cambio di velocità. Cerchi in legno con gomme tubolari. Questo modello può essere richiesto con cerchi di ferro, gomme smontabili e parafanghi speciali."


un grandioso viaggio, anzi corsa nella storia delle biciclette d'epoca! alberto ci presenta questo restauro e commenta: Notate il primo tentativo di realizzare un cambio senza toccar con mano la catena. Perchè fa niente se è estate, ma se era inverno ci volevan i guanti, se no la catena ti si attaccava alla mano e poi bisognava pisciarci sopra per staccarla. E' andava pure bene finchè eri te che ci pisciavi sulla tua mano, ma se era il gregario... mannaggia al quel Brunero che scappava in fuga sulla salita!




lunedì 8 marzo 2010

donna

un fiore dal passato. la storia, la raffinata eleganza di questa bicicletta antica, oggi, per signore. a celebrare conquiste sociali e a ricordare discriminazioni e violenze. delle donne. per le donne. una bicicletta, a simbolo di impegno e indipendenza. di tutti

Cicli Oberto, da Agliè, Torino. millenovecentotrenta, pressapoco. non un marchio noto, ma frammenti di vita quotidiana conservati e riemersi ancora ottant'anni più tardi, con la stessa voglia di muovere ed esprimere. freni a bacchetta, manubrio roller a leve esterne, parafanghi a schiena d'asino, carter e tubo sella in alluminio, ruote 26 3/8 ed un telaio allungato, di saldature particolari e raffinate!


un caro e sentito abbraccio a tutte le donne! ieri, oggi e per una vita intensa di sentimenti e passioni, in particolare ad anita, la nuova nata, annalisa, la mamma, alberto, papà zagor ed il piccolo diego, con la gioia di crescere insieme alla sorellina. buone pedalate!

mercoledì 3 marzo 2010

partigiani


sbiadita, come la vita doveva parire negli anni della guerra. una bicicletta può fare la differenza. al servizio della patria. che sia buona. sperando non la sottraggano i tedeschi! racconta alberto. sì, sì è vero, anche i Partigiani pedalavan sulle Umberto Dei. questa, Marca ORO del 1938, non so se riuscite a veder bene, perno smontabile, come da catalogo! e date un occhio allo stato di conservazione di mozzi e pedivelle. anche il manubrio, se pur torto, risplende dopo una fugace carezza di paglietta. fine! sì, i parafanghi, soprattutto quello posteriore, non han vissuto bene, ma il servizio per la Repubblica è stato efficace! frenata integrale. verrà effettuato un restauro conservativo. ah, dimenticavo, il carter. in bagno d'olio, è ridotto così in quanto serviva da nascondiglio di messaggi e documenti che venivan trasportati dietro le linee o per evitare i crucchi! attendiamo la fine del restauro, per scoprirne la nuova lieta sorte. trovata sulle colline piacentine