Masi 1947/48

Molte grazie all'amico Paracorto, che ci presenta questa chicca da lui ritrovata e restaurata alla maniera conservativa: bicicletta sportiva Masi del 1947/48!

(...) le decals primissima versione, ancor prima che uscisse l'head badge metallico, erano inequivocabilmente Faliero Masi, probabilmente di quando ancora non aveva la bottega sotto il Vigorelli. Alberto Masi ha riconosciuto la bicicletta, sentenziando che era stata costruita dal padre nel 47/48 per un cliente/amico di Sesto Fiorentino; da quì l'inusuale testa della forcella, con quella scavatura così diversa dalla testa di forcella della leggendaria Speciale Corsa degli anni '50 e '60, della quale quindi è stata antesignana (difatti, sul tuo sito c'è già una Masi corsa del '47 che giustappunto ha la medesima testa forcella scavata).

reparto corse Bianchi 1962

grazie ad Enzo, Bianchi reparto corse Specialissima appartenuta a Zorzi Giuseppe della squadra Ignis Moschettieri 1962!

 

FALCO Fabbrica Velocipedi Torino 1958

Grazie a Marco, che ci presenta il restauro di questa sua bella bicicletta sportiva a marchio Falco, di Torino.

FALCO Fabbrica Velocipedi Torino, bici sport anno 1958, manubrio Cinelli piega Tirolo con manopole in corno, guarnitura, pedivelle e movimento di centro Magistroni, mozzi Falco 36 fori, fanale e dinamo Lince, head badge in ottone, sella Mowe di produzione tedesca, freni Universal brev. 361666, ruota libera e catena Way Assauto, pedali vintage sport, cerchi alluminio, gomme mezza corsa Pirelli Stella 28” x 1 5/8 x 1 1/4 nero/para, gemma posteriore in vetro bugnato, pompa in metallo, archetto bloccaruota, campanello. Tutte le parti bianche cromate, telaio riportato a ferro e riverniciato nero semi lucido con vernice bicomponente.

Grazie ad Aldo Gios per la precisazione: FALCO è stato un marchio utilizzato dalla GIOS per l'eportazione

Bianchi mod. Fulmine 1954

Per Giorgio, restauro conservativo di bicicletta Bianchi mod. Fulmine del 1954; bicicletta d'allenamento di suo padre, corridore.

BELTRAMO

Un po' di lavori degli ultimi mesi, per salvaguardare la memoria di Lino Beltramo, celebre telarista torinese, di scuola francese Alcyon: "feroce" raddrizzamento di forcella, per la Beltramo del 1940 .ca ritrovata nel ferro vecchio da Gabriele:

Montaggio di cerchi in legno su Beltramo del 1935:

Ardita Veneta - 22/23 Novembre