giovedì 29 settembre 2016

Excelsior ANNI 20 - AGGIORNAMENTO

FOTOGRAFIE dopo il RESTAURO CONSERVATIVO




Grazie a Nicola di Foggia che ci presenta questa bella bicicletta degli anni '20, di marca Excelsior, forse piemontese, con copricatena chiuso, manubrio roller, freneria a fascetta. Giunta ai tempi attuali pressochè completa, salvo manopole e poco altro: un bel viaggio nel tempo!
 La bicicletta monta ruote 28 5/8, modello per ecclesiastico oppure per donne alte.
 Restiamo in attesa di vederla più in là, dopo il restauro conservativo. Buon lavoro!


mercoledì 28 settembre 2016

Mostra WOW DRAISINA 200


Dal 29 settembre al 2 ottobre, a Gaiole in Chianti - Siena - Italia

Vi aspettiamo con le vostre passioni, le vostre storie, la vostra voglia di parlare da uomo a uomo, da cuore a cuore, pedalando insieme verso un futuro condiviso e per questo sempre migliore.
Nelle 72 ore di mostra si alterneranno:
12 Appuntamenti con personaggi e temi della Umanità della Bicicletta e del Mondo che la comprende 
12 Significativi "cavalli di ferro" in esposizioni temporanee a rotazione, dall'Ottocento al 2000...e 17!
                                                                       2, 20, 200 
                                                                       LA BICI VOLA!
                                                                                   mostra, 
                                                                        dimostrazioni 
                                                                                  incontri

WOW DRAISINA 200 ... "corre voce..."
...ma che fatica farla correre davvero, a duecento anni.

Si la foto non è un granché, nemmeno l'ombra delle splendide ottocentesche su lastra di vetro... la foto no, ma i pezzi fotografati... tanto di cappello.

Siamo in uno degli antri in cui gli appassionati collezionisti di tutto il mondo conservano ripuliscono, studiano e se necessario restaurano quelle biciclette e quei derivati dalla bicicletta che consentono a noi e alle generazioni future di assaporare i sogni e le fatiche dei nostri avi, soprattutto di quelli che per darci il loro futuro nel nostro presente, si svegliavano, e in molte parti del mondo si svegliano ancora o vanno a dormire esausti... "al primo canto del gallo".

Ad essi e a tutti coloro che ne sanno sinceramente apprezzare difetti e pregi è dedicata la partenza all'alba del 2 ottobre, a chi lavora senza curarsi dell'immagine.
Ad essi e a tutti noi è dedicata la bella canzone con un ritmo ciclistico davvero senza tempo, che invoglia a pedalare e che ci ha regalato Luigi Grechi De Gregori, grande uomo e grande artista autore di musica e parole non solo del celeberrimo "Il bandito e il campione" portato al successo da suo fratello minore Francesco De Gregori.

Ascoltatela e scriveteci cosa ne pensate, magari sul libro della mostra, in ogni nostra tappa nel mondo: "al primo canto del gallo", sempre insieme! aldilà di ogni confine!

Troverete in mostra anche la speciale copertina di Martoz e Antonio e il progetto del Comitato che lo propone nel mondo e nelle orecchie di ogni onesto pedalatore.

Anche il CD esclusivo personalizzato ufficiale é prenotatile solo attraverso il Comitato ufficiale bicentenario wowdraisina200.org .

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In allegato una immagine di uno degli "antri del collezionista" da cui arriveranno i pezzi esposti e un piccolo file con la locandina, la copertina dello CD preparata per Luigi Grechi e un breve comunicato che vogliono essere anche un invito a visitare 
questa speciale edizione-omaggio a L'Eroica della 
                       Mostra WOW DRAISINA 200 
e a divulgare la notizia e i contenuti approfonditi che potrete richiedere.

Saranno molte le sorprese e gli incontri inaspettati a susseguirsi nella area esterna e all'interno della sala ai piedi del campanile.

Non casuali i temi, non casuali le scelte, non casuali le date.

Se siamo ancora capaci di vedere  e non solo di guardare, perché possiamo migliorare Insieme, la mostra e noi stessi con gli altri...


martedì 27 settembre 2016

Intermezzo antico: freno ZANFI

Dalla seconda metà degli anni '10, freno posteriore a fascetta Zanfi, con tiraggio centrale:




lunedì 26 settembre 2016

Bicicletta del carbonaio

Grazie a Nicola, che condivide il ritrovamento di un grande triciclo da lavoro degli anni '20, con attrezzatura da carbonaio, con pignone fisso e freno a mano:



domenica 25 settembre 2016

Frejus 1943 Superleggera

Grazie ad Alberto, che ci presenta questa Frejus leggera su ruote da 28" del 1943, dopo restauro conservativo.
Oggi presento una selle mie Fréjus favorite, di cui amo particolarmente le geometrie severe del telaio; si tratta di una super-leggera da donna (o del prete) da 28" del 1943, con la sua tipica colorazione autarchica.
La provenienza è la bassa Val di Susa, infatti le decals recano il nome del rivenditore L. Giai di Sant'Ambrogio, concessionario Fréjus e, presumo,  di altre marche; il mio restauro è stato completato con una rara coppia di pneumatici Superga bianchi e salmone.











giovedì 22 settembre 2016

Ciclo Trionfo - CARNIELLI

Grazie a Nicola, superlativa e rara bicicletta realizzata per dotazione ai fascisti: dalla Carnielli di Vittorio Veneto (TV), Ciclo Trionfo databile intorno al 1940, conservatissima con cerchi in legno e gomme ballon, telaio a croce scatolato, freni a bacchetta.







martedì 20 settembre 2016

Bianchi 1937 Mod. REAL

Grazie a Luca, che ci presenta il suo restauro conservativo di questa Bianchi Real del 1937 con decal "RINNOVATA", scovata nella Lomellina.
Rinnovata dalla Bianchi? Rinnovata da un concessionario del marchio? Rinnovata sicuramente nella verniciatura; movimento centrale e carter furono sostituiti con componentistica Bianchi dei primi ann '60, i parafanghi furono rinforzati con rivetti in rame e verniciati anche sulle coste cromate, il foro dell'ingrassatore al telaio fu chiuso con una saldatura, infine vennero applicate decals Bianchi tipo aquila con scritta RINNOVATA.
Racconta Luca: "Ho sverniciato parafanghi che nascondevano una ottima cromatura, riforato e rifilettato il foro per l'ingrassatore al telaio e trovato componentistica Bianchi del 1937, che mancava. La sella è coeva e il gruppo luce è un Dansi, con parabola sfaccettata; gemma in vetro pallinata sul parafango posteriore. Bicicletta molto allungata in avanti: misura 120cm da centro forcellino a centro asola".