senza nulla togliere al pregio di raffinati velocipedi a trasmissioni rigide interne, congiunzioni invisibili. su tubi d'acciaio leggerissimi ad alta resistenza! ed alla ricerca delle migliori componenti sul mercato, Vianzone, Regina, duralluminio e prelibatezze altre. da questo bel catalogo Ganna del 1939 recuperato da alberto, scopro una gran voglia e bisogno di pedalare, sul finire degli anni '30. e l'appassionato Luigi Ganna vuol proprio soddisfare i pedalatori tutti e le pedalatrici bramose di macinare chilometri, per lavoro o per diletto, su strade di terra e di salite. resto colpito piacevolmente da questa bella e, per me inusuale, bicicletta da corsa! Ganna, la macchina delle vittorie.
nobili fanciulle, il progresso ciclistico italiano è al vostro servizio! per viaggio o per il passeggio spensierato.
nobili fanciulle, il progresso ciclistico italiano è al vostro servizio! per viaggio o per il passeggio spensierato.
3 commenti:
leggendo il tuo blog regolarmente mi hai messo una voglia di ciclismo antico, quello dei pionieri, tanto che sto comprando una bici anni venti, max anni 30 per riuscire ad andare all'eroica.
Ecco quindi risolto il problema caro mayno!!!! da tempo mi domandavo che cacchio di marchio fosse la CICLI MONARCO ... http://www.ardiani.com/ganna/ ... questa mia bicicletta montava una sella marchiata Ganna e non riuscivo proprio a comprenderne l'origine ... ora finalmente comprendo, grazie anche ad Alberto, che Monarco era la sottomarca Ganna da "battaglia" , vista la bella giornata ora quasi quasi ci vado a fare pure un giretto.
oilalà ...che dire più si divulga più persone capiranno il piacere di queste pedalate "storiche" ! Ah poi mi sembra che sulla copertina del libro segnalato da Marco ...la Sig.na avesse un bel cambio Vittoria o sbaglio...??? Coincidenze...
Bye a tutti
Zagor
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