martedì 19 luglio 2011

Atala 1958

ci sono biciclette che magari hanno limitato valore collezionistico e poco mercato. ma quando ci regalano un'occhiata simpatica, come si fa a lasciarle lì all'umido delle cantine? non decadute, solo addormentate ad attendere il risveglio. è difficile resistere alla tentazione di riportarle a pedalare. Atala del 1958, di un bel colore cielo. finiture delicate ed un elegante carter chiuso




1 commento:

libks ha detto...

Tenetevi forte, ma questa e' praticamente IDENTICA alla Stiria.

Sto per svenire.

:-)