sabato 17 gennaio 2015

Bianchi Superba 1938

Grazie a Thomas, che ci racconta la sua esperienza di restauro di una bella Bianchi mod. Superba del 1938:
Sono un neofita del mondo a pedali; prima facevo solo Vespe.
Comunque questo autunno, alla fiera a Pesaro, mi sono innamorato di una Bianchi... una Superba del 1938...
...dopo tante ore di lettura sul vostro sito e altri forum a tema; dopo essere andato a varie fiere ed aver parlato con persone del settore... ma sopratutto dopo essere riuscito a trovare i pezzi mancanti:
 
- Carter, quello diviso a metà che va a chiudere a morsa il cerchio che copre il movimento centrale,
- parafanghi: quelli che aveva erano in condizioni pietose,
- pedali,
 - ruota anteriore,

sono riuscito a completarla in più le ho aggiunto:
- dinamo e faro Radius B
- borsello Bianchi con all'interno chiavi marchiate Bianchi.

Posso dire di essere contento ed entusiasta del mio lavoro.
Essendo amante del conservato, nonostante la bici non sia in condizioni perfette, dal punto di vista della verniciatura, ho nonostante tutto lasciato ogni segno del tempo... addirittura ho conservato per ricordo i ciuffi d'erba secca che erano avvolti attorno al mozzo della ruota posteriore; mi sono emozionato, pensando a come e quanto era stata usata, su strade bianche, con la vegetazione che ne restringe la carreggiata.
Detto questo, le mostro un po' di foto del mio operato.
Mi sono mosso, innanzi tutto andando a smontare ogni singolo pezzo della bici; utilizzando il metodo dei bagni elettrolitici, ho facilitato l'eliminazione della ruggine, coadiuvato da paglietta olio di gomito, Svitol e nafta.
Ho cambiato ogni singola sfera, poi, per evitare rifiorisse la ruggine, ho passato sui vari componenti una leggera mano di antiruggine trasparente: non coppale, ma un prodotto che uso nel mio lavoro - sono un marinaio - che appunto è un fondo antiruggine trasparente che può essere sovra verniciato; infine ho lucidato le cromature e via, rimontato il tutto.
Spero di aver fatto un buon lavoro.
Essendo neofita e soprattutto amante del conservato, che secondo il mio avviso racconta la storia del mezzo, non me la sono sentita di compiere un restauro completo.
La ringrazio per il suo sito che è stato d'aiuto nella mia piccola impresa.

















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