Grazie a Giorgio, che condivide le fotografie di questo gran bell'acquisto/ritrovamento, Bianchi del 1919/20 modello D con freni a leve rovesciate.
Nelle giuste e adorabili condizioni di ruggine e vernice, la bicicletta si presenta alla soglia del secolo molto integra e autentica, tutta originale a parte parafanghi, porta fanale,
coperchietti dei pedali e un paio di ghiere. Con numero di telaio
102mila e qualcosa, questa Bianchi mostra dettagli tecnici che distinguono il modello D dal più economico modello P, come il tubo reggisella ad espander, i supporti per la freneria saldati al telaio e non a fascetta, la carrucola per il cavo del freno posteriore sotto la scatola del movimento centrale, come talune Bianchi di dieci anni prima.
Mozzi Bianchi 40/32 fori, ruote 700 A, corona a 50 denti, pedali a sega Bianchi con centro intero, tutta tutta marcata "0" tranne pedivelle marcate "9". La testa di forcella presenta un'incisione riempita in ottone di una sigla: 131S più un simbolo...
Nessun commento:
Posta un commento