Coppia di biciclette intensamente ricondizionate, corsaiole di produzione Bianchi, anni dieci e venti a confronto: Touring 1914 .ca e Bianchi M 1925
Osservando le fotografie in sequenza, il confronto delle gemoetrie tra gli anni dieci e gli anni venti è ben evidente in questo caso: la bicicletta BIANCHI mod. M del 1925 quì sopra si presenta come attrezzo adatto a lunghi chilometraggi su strade miste, la sorella più anziana Touring del 1914 .ca pare una bicicletta decisamente più da ciclocross... non fosse di ferro, sfocando un poco la vista, mi ricorda una grandiosa ALAN d'alluminio.
Passo ora a presentarle una per volta...
BIANCHI mod. M del 1925
Al tatto ed al rimbalzo si presenta di ottima e robusta fattura, equipaggiata di alta gamma, una bicicletta da corsa tenace, pressoché in linea con la coeva concorrenza di altri grandi marchi, non leggerissima, ma solida e scorrevolissima. In ogni caso, siamo nel bel mezzo degli anni venti: classica bicicletta da corsa "GIRORUOTA", con freni a fascetta, cerchi in legno e gomme tubolari. Telaio n. 124786
Corona Bianchi 46 Denti
Freni a fascetta originali Bowden Touriste con forma detta "a casetta"
Mozzi con oliatori marchiati Bianchi per 32 raggi anteriori e 40 posteriori, cerchi in legno d'epoca, raggi sfinati, galletti originali Bianchi.
Grande sella in cuoio Aqvila
Ed ora passiamo alla sorella più anziana, bicicletta Touring (Bianchi) del 1914 .ca
Bicicletta quasi identica di telaio ad una Bianchi da corsa di qualche anno prima, ma con foderi della forcella a "D" ovvero piatti internamente. Corona a 46 denti Touring, pedali a
sega in ferro Touring, tendicatena a scorrimento guidato tipo Bianchi,
antichi freni a fascetta L'Auto Cycliste in coppia, mozzi di grandi
dimensioni non marchiati, cerchi in ferro 700 C stretti 29 mm per 36 raggi, gomme Michelin 700 x 32. Telaio n. A2029
1 commento:
Dove porta la matricola non la vedo da nessuna parte
Posta un commento