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giovedì 14 marzo 2019

Touring 1933

Rimbalza in testa alle classifiche del "ROTTAMONE" e del "ROTTAMATO" quest'opera d'arte d'ingiuria del tempo e dell'uomo, bicicletta con freni a bacchetta Touring-Bianchi del 1933 pressochè completa e sciupata come una foglia d'autunno.

martedì 29 gennaio 2019

Bianchi 1911/12 mod. D2 Bis

Grazie a Silvano, che mi ha affidato la bicicletta di suo nonno per rimetterla di nuovo in strada, in memoria di tanti anni di scorrevolissimo servizio.
Antica e affascinante bicicletta che, a partire da una Bianchi del 1911 o 1912 modello D2 Bis, si porta appresso molte storie e ci racconta di un primo ri-allestimento intorno al 1930, con sostituzione della freneria e di un secondo rimessaggio intorno al 1946/7, verso il quarantesimo anno di età del velocipede, quando venne acquistata dal nonno di Silvano.
Per preservare l'immagine della bicicletta del nonno, così com'è viva nei ricordi, si è scelto di rimetterla in ordine senza riportarla all'originalità del 1912, bensì conservandone l'aspetto e l'allestimento di quando la bicicletta si presentò alla terza fase della sua gran carriera ciclistica, nel dopoguerra alla fine degli anni quaranta.
Del modello originario, la bicicletta ha mantenuto telaio, forcella, guarnitura, pedali, reggisella ad espander, supporti per la freneria a leve rovesciate saldati al telaio e altri dettagli, ma sopratutto le inconfondibili e fiere geometrie del suo tempo!
Il numero di telaio originale è stato ri-punzonato, con l'aggiunta di una B, presumibilmente nel 1946/7.
Movimento centrale ammodernato sul finire degli anni venti, così come i freni a fascetta e una calotta dello sterzo.
Forcella originale punzonata 11.
Calotte di sterzo marchiate rispettivamente 2 (1912) e 30.
La bicicletta monta ruote grandi 700 A, il mozzo posteriore è originale a 40 fori, ma montato su un cerchio a 36 fori.
Parafanghi risalenti agli anni quaranta.
Un "biancone" tenace e fedele, che ha passato due guerre e ancora rotola e resiste oltre i cent'anni di età!
 Si torna a casa:

venerdì 25 gennaio 2019

Bianchi 1919/20 mod. D

Grazie a Giorgio, che condivide le fotografie di questo gran bell'acquisto/ritrovamento, Bianchi del 1919/20 modello D con freni a leve rovesciate.
Nelle giuste e adorabili condizioni di ruggine e vernice, la bicicletta si presenta alla soglia del secolo molto integra e autentica, tutta originale a parte parafanghi, porta fanale, coperchietti dei pedali e un paio di ghiere. Con numero di telaio 102mila e qualcosa, questa Bianchi mostra dettagli tecnici che distinguono il modello D dal più economico modello P, come il tubo reggisella ad espander, i supporti per la freneria saldati al telaio e non a fascetta, la carrucola per il cavo del freno posteriore sotto la scatola del movimento centrale, come talune Bianchi di dieci anni prima.
Mozzi Bianchi 40/32 fori, ruote 700 A, corona a 50 denti, pedali a sega Bianchi con centro intero, tutta tutta marcata "0" tranne pedivelle marcate "9". La testa di forcella presenta un'incisione riempita in ottone di una sigla: 131S più un simbolo...

lunedì 18 giugno 2018

Bianchi Super 1938

Grazie a Roberto, che ci strabilia con questa bicicletta di altissimo livello tecnico, Bianchi modello Super del 1938 con freni a bacchetta interni.
Macchina molto rara, poiché ultimo modello extra-lusso che chiude l’era dei telai anni '30 con geometrie molto allungate e presenta connotazioni che ritroveremo nei modelli successivi, come il manubrio serie extra-lusso con rinforzo e il nuovo patacchino; il 1938 è inoltre l'ultimo anno in cui la Bianchi monta i rarissimi parafanghi a parentesi graffa larga.
 
Bianchi “Super” modello brevettato extra-lusso anno 1938, telaio n.683378 a congiunzioni invisibili, attrezzata con gruppo luce Radius B, paramanubrio Amba, sella Italia, gemma con brevetto e Pirelli Stella 700 C nella rara larghezza 42 mm.