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domenica 19 giugno 2016

G E R B I


Domenica di ruggine, là dove un tempo ci fu della gran modernità, specialmente per leggerezza delle tubazioni e cerchi in alluminio, su colore che forse fu brillante rosso diavolo: dalla seconda metà degli anni '30, bicicletta da corsa Gerbi (Asti) con cambio Vittoria, mozzo posteriore "giroruota", freni a mensola, cerchi R stretti Ambrosio in alluminio con raggi sfinati 1.5-1.8 mm, anche detti sgrossati, pipa manubrio in ferro e piega in alluminio, pedali in ferro a centro intero. La catena Way Assauto è fresca, ma dell'epoca, di buon auspicio per il ritorno su strada!
Mozzi originali marchiati G E R B I con galletti originali




Montando due ruote libere triple sul mozzo "giroruota", si poteva arrivare ad avere fino a 6 rapporti, se pur non di agevole cambiata!




mercoledì 16 dicembre 2015

Ganna 1931







Momenti di notevole completezza, per questa bicicletta da corsa professionale Ganna del 1931! Nata per correre, giustamente molto usata - ma l'usura su macchine di gran pregio è lunga a dar fastidio davvero - poi accantonata per decenni. Forse ha smesso di correre, forse è stata sostituita da una bicicletta più moderna? Tal' è ch'è giunta fino ad oggi conservata dal tempo, di ottant'anni ed oltre, nella sua tinta originale, con cerchi in legno per gomme tubolari a 32 raggi l'anteriore e 40 il posteriore, mozzo posteriore "giroruota" con ruota libera tripla Vittoria e pignone fisso, cambio Vittoria del primo tipo, oliatore al telaio per la catena, manubrio e leve freno in ferro, freni Bowden con prigioniero e molle a fascetta; galletti originali con dado di fondo corsa, di cui rimane traccia sull'anteriore destro:













martedì 26 maggio 2015

Umberto Dei 1933 Milano-Sanremo

Grazie ad Alessandro, che ci presenta con ricca galleria fotografica, storia e dettagliata descrizione tecnica la sua pregiata ed autentica Umberto Dei da corsa del 1933 mod. Milano-Sanremo ottimamente conservata con tutti i componenti originali!
Grazie all'amico Leonello, sono riuscito a ritrovare questa bicicletta; ci tengo a dire che io l'ho soltanto smontata, ripulita, ingrassata e tutto ciò che si vede c'era al momento del ritrovamento.
Questo è dovuto all'estrema cura e passione con cui è stata conservata in questi anni dal precendente ed unico proprietatio, il Sig. Mingozzi Olimpio, nato il 13-04-1914, corridore non professionista di Perugia, che l'acquistò nei primi anni '30 e la custodì gelosamente nel suo garage fino a pochi mesi addietro, quando la figlia Federica e il genero Augusto me l'hanno gentilmente ceduta.











SCHEDA TECNICA
-Mozzi giroruota Super Piste marcati U.DEI
-Pedali Sheffield a sega marcati U.Dei
-Freni BOWDEN ASSO
-Cerchi M.BARUZZO
-Sella UMBERTO DEI
-Manubrio con piega francese
-Borracce piccole SAIA Milan
-Cinghietti di marchio ALFREDO BINDA inciso nel cuoio
-Fascette per guaine freno AMBA
-Ruota libera REGINA EXTRA

Ciò che trovo estremamente interessante è il largo utilizzo di componentistica francese su una bici di alta gamma italiana.Ciao grazie

domenica 15 marzo 2015

Petoletti, Torino

Grazie a Simone, strepitosa bicicletta da corsa su strada dei primi anni '30, molto torinese. La marca è Petoletti Ciclo Augusta, Torino. Conservazione e completezza sono straordinari: reperto velocipedistico assolutamente autentico!
Bicicletta da mezza corsa recuperata da un amico in una cantina di Torino, databile probabilmente nella prima metà degli anni '30. Vernice nera originale conservata in maniera incredibile, porta ancora le splendide decal anche sul parafango posteriore.
Numero telaio 140 (a dimostrazione dell'artigianalità della bici); pezzo forte é il manubrio Ambrosio in ferro (tra i primissimi, visto che la ditta è stata fondata nel 1932), movimento centrale Magistroni, mozzi Siamt, pedali a centro intero Sheffield Sprint, freni Universal Sport FPM a mensola (guaine d'origine), giroruota a 3 velocità (16-18-20) più una (22), guarnitura a 46 denti. Sella Aquila, manopole originali in bachelite o materiale similare, galletti e pompa in ottone, gemma posteriore a melograno con dicitura periodo Autarchia. La bici presenta nelle parti bianche ancora buone tracce di nichelatura ed è stata lasciata appositamente conservata.












Buone pedalate a tutti da Simone di Valeggio sul Mincio (Verona).