lunedì 14 settembre 2009

immacolata


oggi, il caro amico Zagor ci porta sull'altare dei cicli antichi questa immacolata Umberto Dei, Imperiale del 1954. un grande stile viene fuori tra una delle migliori biciclette del secolo passato ed un raffinato restauro. viaggio di nozze in africa coloniale, anzi in costa. d'avorio!


lunedì 7 settembre 2009

giovedì 3 settembre 2009

martedì 1 settembre 2009

il bosco

di tempi. di venti. di riflessioni solitarie. custodi. di fughe, di storie partigiane, di furti. di fame. i boschi. custodi tra le fronde di amori sfuggiti alla piazza. in festa. fine d'agosto in bicicletta per maurizio, che trova là, appesa vicino al capanno tra le foglie, questa bicicletta da corsa, che sussurra racconti. memorie degli anni venti



e questa? nel fienile di legno, tra i castagni, mi appare tra polvere e attrezzi in disuso. troppi gli anni trascorsi ad arrugginire tra la neve. il bosco ed il torrente. Chater Lea, dell'inizio del novecento. strani destini, è la seconda che incontro. da londra. tra i monti del cuneese





martedì 25 agosto 2009

ATALA

in maiuscolo. perchè prima è la volta in cui si parla quì di questo marchio. insieme a meno alcuni e lungamente altri discussi, ha fatto la storia del velocipede in Italia. Atala ovvero biciclette fin dal 1909, ad opera di Guido Gatti, in quel di Milano. Lorenzo ci racconta di questo ferro quasi secolare

un ritrovamento da festeggiare! raramente capita invero d'incontrare biciclette tanto antiche. conosco poco questo marchio e lancio a voi l'appello, cicloamici cari di ritorno dalle ferie d'agosto. raccogliere e condividere informazioni. ecco alcuni dettagli tecnici da cui partire

Telaio 57 x 57, n. 1145 marcato dietro la pipa del tubo sotto-sella
Canotto-sella con serraggio ad expander
Pedali Sheffield
Ruota libera BSA con 20 denti
Corona (48 denti) e pedivelle (175 mm da centro a centro) ATALA

Catena The Coventry
Cerchi 28 x 1 5/8, 36 raggi per ruota (tracce di filetto nero e rosso)
Mozzi Durrkopp a ghiere registrabili
Colore originale nero, ma riverniciata.
Sella Imperial



giovedì 30 luglio 2009

numeri

due due sette tre tre uno. chissà qual tale, ottant'anni fa, ebbe in mano i punzoni per marchiare questo telaio. uno dei tanti. uno tra quelli poi giunti fino a noi. quello su cui massimo, con il caro smeriglio, riscopre questi numeri

venerdì 24 luglio 2009

Bianchi mod. S Bis,1923














con un po' di sana lenta attesa. che ben si sposa con questa vecchia signora, giunta fino a noi dai lontani anni '20. restaurata dall'abile mano dell'amico Diego. ecco a voi, una Bianchi nel modello S Bis, datata 1923! tutte le foto quì. cari cicloappassionati, lascio a voi lo studio dei dettagli particolari. preciso che manca ancora il carter, mentre, per il resto, lascia esterrefatti!

un'occhiata ai cavallotti dei freni, di cui si è scritto nelle passate settimane. in questo primo modello del 1923, sono a corpo unico

dal 1924, poi. si adotta la soluzione in tre pezzi. grazie infinite a diego, per queste preziose fotografie e informazioni! ora è tutto pronto. tra la calura estiva, speriamo che qualcuno di noi scovi nel fienile, del ferro. vecchio e raffinato in questa maniera