martedì 10 novembre 2009

1938, Vianzone

non sono un esperto conoscitore di questa particolare bicicletta. scrivo poco e lascio a voi l'attenta analisi, per non dire fesserie. Fratelli Vianzone Torino, pionieri del velocipede già nell'800, stimati artigiani del legno. fine anni '30, per questa Autartica '900. Ciclo LITTORINA Vianzone, Torino! pedivelle, pedali, mozzi, freni, pipa del manubrio e congiunzioni in alluminio. telaio, parafanghi e cerchioni in faggio. manubrio in ramo d'ulivo! un pezzo di storia celebrato e ricercato in tutto il mondo. difficile trovarla in questo stato di conservazione, considerato il materiale. solo una piccola parte del carter è mancante. per gli avventori di Porta Palazzo, questa non è nuova: più volte massimo l'ha pedalata fin lì! tutte le foto quì


martedì 3 novembre 2009

Ganna mod. SUPER 1927

a colpi di finezze. stando al grande successo mondiale del cavallo d'acciaio, per numero di ciclisti estimatori e macchine vendute, le grandi marche si sfidano e guardano lontano. sempre più eleganza e nuova tecnologia. ecco dismarita, nelle veci del patron Luigi Ganna, che ci mostra questo mezzo superlativo. egregiamente conservato, dal 1927! freneria parzialmente interna. con un curioso snodo del posteriore. a mo' di render forse più agevole la riparazione. che poi di interventi, questa raffinata signora, in ottanta e più anni, ne ha avuto poco di bisogno. telaio e forcella a congiunzioni invisibili. parti bianche nichelate. tutte le foto quì

si tratta di una Ganna mod. Super del 1927. l'unica cosa non originale sono i gommini dei pedali, ma il resto è tutto marcato. ha la frenatura anteriore interna, degli stupendi mozzi, 32 fori l'anteriore, 40 per il posteriore, monta ruote 28 x 1 3/8, le staffe dei freni scorrono coperte dai tubi, con un sistema molto curioso, il carter è un capolavoro, e lo stemmino smaltato...

grazie a dismarita, che ci presenta questa rarità!

sabato 31 ottobre 2009

ARISTON 1896

ci raccontò paolo, in Biciclette&Decadence, di questa bella Ariston recuperata da domenico. d'oltre oceano, ora domenico, riporta sul vecchio continente questo splendido catalogo del 1896. d'ispirazione per l'appassionato restauro!

giovedì 29 ottobre 2009

DURKOPP 1897

condividere, raccogliere, annotare, discutere. raccontare. riprendere, correggere, precisare. connettere, rimandare. intercettare, incontrarsi. pedalare. l'idea che anima questo luogo sospeso vuol essere, nei miei intenti, quello di allestire un salotto d'altri tempi. come museo virtuale, quotidiano, in continuo aggiornamento. dove ogni appassionato o curioso viandante lasci un prezioso contributo alla ricerca storica. ad affinare proprie ed altrui esperienze. l'amico collezionista dismarita mette oggi a disposizione questo fantastico catalogo Durkopp del 1897, in edizione francese. ricco di preziose informazioni e modelli interessanti. buon appetito!

martedì 27 ottobre 2009

A. Montecchi, Pisa

parlammo di questo interessante ritrovamento dell'amico lorenzo. è un raro evento, imbattersi in una bicicletta italiana dell'inizio del '900! ora che il restauro conservativo è giunto al termine, possiamo ammirarla in tutta la sua eleganza e patina antica, questa bella Montecchi. i particolari di telaio, forcella e componenti restiuiscono l'idea di un curato lavoro artigiano, nel plasmare acciaio a comporre una bicicletta di gran lusso.

quando si tratta di biciclette tanto vecchie, è spesso difficile trovare documentazione ed i dubbi si attorcigliano all'interpretazione. il manubrio sembra originale ed ha un fascino impareggiabile, ma che ne pensate della doppia chiusura, sia a espander che a morsetto? poi c'è il foro, al centro della testa di forcella: un freno a tampone? oppure soltanto una predisposizione per i parafanghi? o altro ancora? in più occasoni mi sono perso in suddette questioni. mi abbandono al sapore antico del primo '900 e godo di tanto splendore. grandiosa bicicletta, egregio restauro conservativo. quì tutte le foto!

domenica 25 ottobre 2009

Cicli Dei Milano

da dismarita, un gradito omaggio. a celebrare il marchio Dei!

lunedì 19 ottobre 2009

nuovo modello

dalla sua invidiabile collezione, michele da cremona ci presenta questa bella Umberto Dei degli anni '20. un modello lussuoso da viaggio. due freni al cerchio, con leve rovesciate. cerchi 28 3/8, pedali in ferro e dettagli classici della marca! inconfondibili telaio, parafanghi, corona e minuteria tutta.