già segnalato su ciclistica.it, consigliatomi da alberto, ecco per la BIBLIOTECA un romanzo imperdibile! agli albori della storia velocipedistica italiana, sul finire dell'800, un libro denso di riferimenti storici, che proietta il lettore in una realtà antica, descritta tanto nel dettaglio, che pare di vivere nel presente. tra progresso e vita quotidiana, amara e dolce. tra sgambi in bicicletta, cronache sportive e conflitti socio-politici. straordinario. inclusa la visita agli stabilimenti della Cycles Clément & Co. Paris! con la comparsa, se pur marginale, di un giovane, ma già famoso, Luigi Masetti. un tandem antico vi accompagnerà per buona parte della storia, sul pavé, su strade bianche, per le vie di Milano. per quelle maledette biciclette che vi capitano addosso come fulmini, nessuna pietà!
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mercoledì 1 febbraio 2012
mercoledì 3 gennaio 2018
"Rambler" Gormully & Jeffery 1901
Per il nuovo anno velocipedistico 2018, che sia di buon auspicio a tutti gli appassionati del pedale d'epoca, iniziamo ammirando questo eccezionale bicicletto antico: Rambler
mod. 43 della Gormully & Jeffery, 1901!
Il prestigioso marchio americano presenta un bicicletto con finiture di straordinario pregio, sicuramente esportato anche in Italia tra la fine dell'800 e l'inizio del '900, come testimonia questo documento pubblicitario, forse sull'onda dell'omaggio di un bicicletto Rambler che la Gormully & Jeffery fece in terra americana al famoso Luigi Masetti, per concludere il suo viaggio.
Paolo di Moretta, che l'ha trovato a suo tempo e adottato per alcuni anni, conosce nel dettaglio e mi ha raccontato la storia interessante di questa macchina a pedali, all'origine regalata da un ricco industriale al figlio, poi passato nei decenni ad una famiglia di rigattieri, che l'ha conservato dagli anni '60 fin'oltre al successivo millennio, ben preservando lo stato eccellente di completezza e conservazione.
Ora Paolo di Torino, nuovo custode di questo grandioso velocipede, ci mostra fotografie di dettaglio, che lasciano a bocca aperta:
Freno a pressello/tampone con gommino originale
Cerchi in legno per gomme smontabili 700 C, con raggi legati
Telaio finemente lavorato con congiunzioni specialissime!
Pignone fisso e catena originali: da notare quì sopra la maglia di chiusura a vite, con molletta di blocco!
Decalcomania originale sul tubo sotto sella, ancora ben visibile sulla verniciatura nera, che conserva ancora la lucidità originale!
Gomme bianche Hutchinson un po' più recenti, ma perfette per questa bicicletta
Incredibili manopole originali!
Complimenti ai Paolo, per l'impegno nel recupero e conservazione di questo importante velocipede, grazie per la condivisione e per avermi concesso il piacere di dedicargli un grandioso pomeriggio di officina!
lunedì 7 marzo 2011
VIAGGI d'EPOCA
perchè le biciclette d'epoca sono un viaggio nella Storia. perchè le biciclette d'epoca sono biciclette. perchè il viaggio è un percorso di conoscenza. per viaggiare e far sognare. di pedali e fantasia. s'inaugura la categoria dei VIAGGI d'EPOCA! a ripercorrere le gesta di Luigi Masetti dei giorni nostri. iniziamo con l'impresa di Roberto, la scorsa estate.
Velocipede:
BICICLETTA ESERCITO SVIZZERO 1959, su disegno del 1906, con freno a tampone anteriore, contropedale più tamburo posteriore.
Nessuna noia meccanica lungo il percorso!
Bagaglio ridottissimo: meno di 6Kg, borraccia compresa.
Percorso:
Da Torino (TO) a San Vincenzo (LI), 536Km in 4 giorni, uno meno del previsto; 2500m di dislivello - circa 134 km al giorno di media - ...l'ultimo giorno, 151km!!!
Alcune ore, a SPINTA
Fritto di pesce ogni sera
1° giorno
Torino-Santena-Valfenera-Castellazzo Bormida-Novi Ligure
2°giorno
Novi-Ronco Scrivia-Passo Giovi-Genova-Sestri
3°giorno
Sestri-Passo del Bracco-Levanto-Colle Gritta-La Spezia-Marina di Carrara
4°giorno
Marina di Carrara-Pisa-Livorno-Cecina-San Vincenzo
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